Perché Balotelli non andrà alla Juventus, lo spiega Marotta
I matrimoni si fanno in due, ed è questo il motivo per cui quello tra Balotelli e la Juventus non s'ha da fare. Se il bomber tornato Super con la maglia del Nizza ha strizzato l'occhio ai bianconeri, Beppe Marotta direttore generale e amministratore delegato della Vecchia Signora ha, in modo cortese ma deciso, chiuso la porta al bomber. Il motivo? E' molto semplice: non è un profilo che può far comodo alla squadra di Massimiliano Allegri.
Balotelli sogna il ritorno in Italia, Juve e Napoli in cima alle sue preferenze
Mario Balotelli è tranquillo. Per ora il bomber segna e aspetta giugno, quando deciderà il suo futuro con il contratto con il Nizza in scadenza. C'è anche l'Italia nei suoi sogni di mercato, come spiegato in un'intervista a La Domenica Sportiva, (in onda domenica sera su Rai2 alle 23). Non ha usato troppi giri di parole il classe 1990: "Il futuro? Se ne sta occupando il mio procuratore, Raiola. Io so soltanto che sono maturato e sono pronto a rientrare in Italia. Al Milan? Penso che sia molto difficile, sarebbe la terza volta. Juve e Napoli, però, sono squadre che mi sono molto simpatiche".

Balotelli non rientra nei piani di mercato della Juventus
A spegnere le speranze di SuperMario però ci ha pensato subito Beppe Marotta. Il dirigente della Juventus pur riconoscendo le doti, e la crescita di Balotelli dal punto di vista della tenuta mentale, ai microfoni di Premium ha spento le voci di mercato. Senza troppi giri di parole, Marotta ha spiegato il motivo per cui Balo non rientra nei piani di mercato futuri dei bianconeri: "Calcisticamente e da spettatore è bello veder giocare Balotelli. E' un ottimo giocatore ma non è un profilo che stiamo cercando. Questo non significa che non sia un giocatore importante, è un talento del nostro calcio che può essere utile anche per la Nazionale".

Perché Balotelli per la Juventus non sarebbe un affare
I numeri giocano a favore di Balotelli (13 reti in 19 gare di campionato, 21 centri nel complesso) così come gli ottimi rapporti tra il suo agente Raiola e la Juve, che potrebbero essere ottimi per un affare a parametro zero. Nella Juve però un profilo come Balotelli probabilmente non sarebbe funzionale al gioco di Allegri. Prima punta, potrebbe giocare come vice Higuain e dunque si rivelerebbe una pedina utile solamente in chiave turnover. Difficile pensare invece per lui un ruolo alla Mandzukic, in virtù della sua poca propensione al "sacrificio" e a rincorrere l'avversario. Senza dimenticare che, anche a livello caratteriale Balo rappresenterebbe sempre un'incognita nonostante una crescita notevole in Ligue 1. Ecco spiegato perché i bianconeri sono pronti a puntare su altri profili.