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Per l’ultima di Totò con l’Udinese attesi Maradona, Baggio e Zico

Domenica Di Natale saluterà il proprio pubblico nell’ultima partita in bianconero dopo 12 anni. Stadio tutto esaurito, coreografia ad hoc e la famiglia Pozzo che per l’occasione ha invitato tre numeri “10” d’antologia per festeggiare degnamente l’ultima bandiera del club friulano.
A cura di Alessio Pediglieri
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Per l'ultima di Antonio Di Natale con i colori bianconeri dell'Udinese, in Friuli si stanno preparando alla grande. I tifosi oramai da giorni sono alle prese con una coreografia pronta ad omaggiare Totò, il re del gol friulano da 12 anni a questa parte mentre la dirigenza sta tessendo accordi e contatti per creare un evento unico in occasione dell'atto finale di Di Natale che coincide anche con l'ultima partita di stagione nel nuovo Friuli davanti al pubblico amico. Sarà l'occasione per rendere il giusto omaggio ad una delle ultime bandiere del nostro calcio e probabilmente per rivedere insieme altri assi del pallone, come Maradona, Baggio e Zico. Tutti campioni contattati e invitati dalla famiglia Pozzo per assistere alla celebrazione di Totò.

Tre assi per festeggiare un asso: un poker che attirerebbe per 90 minuti tutta l'attenzione mediatica italiana e non solo in Firuli in casa dell'Udinese che domenica festeggerà Antonio Di Natale che ha già annunciato l'addio al bianconero dopo averlo vestito per 12 stagioni. In occasione della sua ultima gara davanti al proprio pubblico, la società friulana ha già predisposto una celebrazione in grande stile dove ci sarà posto anche per altri due giocatori che acon l'Udinese hanno scritto pagine importanti: Domizzi e Pasquale.

la carriera di Di Natale con l'Udinese, fonte Wikipedia.org
la carriera di Di Natale con l'Udinese, fonte Wikipedia.org

Ma l'attesa più importante – oltre ad assistere alla coreografia che i tifosi stanno preparando ad hoc, sarà vedere se campioni del calibro di Maradona, Baggio o Zico aderiranno all'invito. Il campione brasiliano vestì la maglia dell'Udinese negli anni 80, dall'83 all'85 timbrano 39 volte il cartellino e segnando 22 reti ma soprattutto deliziando il pubblico con giocate sopraffini e tocchi magici che sono oramai parte della storia dell'Udinese. Club che a settembre festeggerà anche i 120 anni di vita, altro motivo perché domenica sia tutto in ordine, importante anticipo di una festa che in autunno potrebbe essere ancor più grande.

 
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