Per Cristiano Ronaldo un nuovo museo con tutti i suoi trofei e record
Con la maglia del Portogallo proverà a fare ciò che non è ancora mai riuscito a compiere: vincere un trofeo. Cristiano Ronaldo ci proverà a Euro2016 in Francia dove è una delle stelle più attese della kermesse iridata. Ovviamente il Portogallo non parte con i favori del pronostico ma sarebbe la ciliegina più preziosa di una carriera che con la maglia dei club che ha indossato lo ha visto sempre protagonista oramai da due lustri a questa parte. Intanto, Cr7 non è rimasto a guardare e proprio per i suoi milioni di fans ha deciso di autocelebrarsi e regalare un nuovo proprio museo, più ampio e ricco del precedente che hanno costruito in suo onore a Madeira. In questa nuova mecca d'adorazione, Cristiano ha ampliato gli spazi, fatto erigere nuove statue a propria somiglianza e infarcito di gadget e oggetti le teche, impreziosendone la qualità delle collezioni.
Il tutto, ovviamente, annunciato nel migliore dei modi via social network, la cassa di risonanza migliore per i vip che vogliono far conoscere in tempo reale qualcosa di sè al mondo. Cristiano Ronaldo non ha perso l'occasione e su Facebook ha postato l'annuncio dell'apertura di un nuovo museo dedicato a se stesso, un nuovo spazio espositivo che sorgerà proprio accanto al vecchio museo Funchal realizzato in suo onore a Madeira. Un Museo 2.0 a tutti gli effetti per rendere omaggio ai suoi trofei e allori dai tempi di Manchester ai fasti in Spagna con la camiseta del Real Madrid.
E' stato proprio il fuoriclasse portoghese del Real aMadrid inaugurare il nuovo spazio, in una nuova struttura le cui stanze sono state messe a bella mostra sui social. Secondo l'annuncio su Facebook dato da CR7, il nuovo museo offre "uno spazio espositivo nuovo e migliorato e le ultime riproduzioni di Cristiano Ronaldo". Saranno messi a disposizione di fan e curiosi i trofei di squadra e individuali, record abbattuti, palloni portati via sotto braccio dopo una tripletta, per migliorare il primo "Museo di Cristiano Ronaldo" inaugurato nel 2013 a Funchal, capitale di Madeira per il quale sono stati investiti 1,5 milioni di euro.
