Per Conte è sfida aperta: Chelsea rinnovo da 8 mln, ma l’Inter si gioca la carta Stellini
All'Inter si pensa più al prossimo allenatore da acquistare che alle ultime tre giornate di campionato. Per la società nerazzurra l'aver ‘silurato' Stefano Pioli a 270 minuti dal termine della stagione ha il significato di aver archiviato anzitempo il campionato, disastroso, concentrando le proprie forze nella scelta più delicata: la nuova guida tecnica in panchina. Che vorrebbe essere Antonio Conte, obiettivo numero uno ma che potrebbe puntare in modo deciso anche a Diego Simeone, rincalzo di lusso, che potrebbe lasciare il progetto Atletico all'indomani dell'ennesima delusione europea. Poi, il solito Spalletti che dovrebbe lasciare Roma, Luis Enrique in partenza da Barcellona e Emery che al Psg ha trovato più spine che petali.
Il rilancio di Abramovich – Per Antonio Conte si sa, non solo l'Inter ha in progetto una proposta sontuosa dal punto di vista economico. C'è anche il Chelsea pronto a coccolare il proprio manager e i Blues sono in chiaro vantaggio sui nerazzurri. Il patron del Chelsea, Roman Abramovich, è pronto a mettere sul piatto 8-9 milioni annui per far prolungare a Conte il contratto in scadenza nel 2019. Un sostanzioso rialzo rispetto all'attuale stipendio che è di 5,5 più bonus, assicurando inoltre 3-4 rinforzi di spessore all'ex Juve.
La proposta Inter – Cifre che per l'Inter di Suning sembra irraggiungibile perché i nerazzurri devono comunque progettare anche un'eventuale campagna acquisti gradita a Conte, dispendiosa, senza dimenticare il fair play finanziario che al 30 giugno 2017 dirà se la società si è riallineata o meno con i parametri UEFA dopo il triennio di monitoraggio. Problemi seri, gestione oculata, programmazione obbligata. Nessun colpo di testa. L'offerta del gruppo cinese resta dunque invariata: 15 milioni a stagione per 5 anni con carta bianca sul mercato per il quale si sta lavorando su un budget da 150 milioni per gli acquisti, più il pieno ‘controllo' della Pinetina.
L'asso nella manica – Per convincere Conte e fargli intendere che l'Inter fa sul serio, oltre al rinnovo dirigenziale con l'entrata di Sabatini quale nuovo direttore sportivo e l'imminente ritorno di Gabriele Oriali come club manager, la società cinese è pronta anche a chiedere al Genoa di poter trattare con Cristian Stellini, tecnico della Primavera rossoblù ma soprattutto ex collaboratore e grande amico di Antonio Conte.
