Pepe, MVP della finale e la dedica a Cr7: “Abbiamo vinto per lui”
Una vittoria per Cristiano Ronaldo che al 24′ minuto del primo tempo ha dovuto dire addio ai suoi sogni di gloria europea per un grave infortunio che lo ha costretto ad uscire tra le lacrime e in barella. Davanti agli occhi di tutto il mondo del calcio che si è subito stretto in quel dramma personale che ha tolto ad un uomo una delle gioie professionali più attese e cercate. Commuovendo gli spettatori presenti a Parigi, il pubblico davanti alle televisioni, avversari e compagni che si sono stretti subito attorno a lui. Come Pepe, bandiera del Portogallo e compagno di club nel Real Madrid che subito è accorso in auto del compagno sofferente, giurandogli una coppa da alzare al cielo, una finale da vincere. Come poi è stato.
Pepe è stato di parola: anche a nome del capitano e uomo più rappresentativo del Portogallo, il difensore centrale lusitano ha condotto la Nazionale a vincere il suo primo trofeo internazionale, riuscendo ad innalzare un muro che nemmeno la Francia è riuscita ad abbattere. Un Portogallo che esce da Euro2016 con la vittoria in pugno e il merito di non aver mai perso una partita dai gironi, in cui è stato ripescato tra le migliori terze, fino a Parigi.
Nominato come il miglior giocatore della partita dall'UEFA, il difensore Pepe ha voluto dedicare la vittoria a fine partita proprio al compagno di squadra Cristiano Ronaldo, anche se a essere decisivo è stato l'uomo che non ti aspetti, Eder, nei minuti supplementari "Non è stato facile perché abbiamo perso il nostro uomo migliore dopo pochi minuti. Quando ho visto che usciva in barella ho detto ai miei compagni che dovevamo vincere per lui. Il tecnico è stato molto bravo – ammette Pepe – nel fare i cambi giusti e dare il giusto equilibrio alla squadra. Abbiamo vinto perché sono state versato lacrime, sangue e sudore, una pagina bellissima del calcio portoghese è stata appena scritta".