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Pavia, il ds Mussi costretto a fare il cicerone per i turisti cinesi

L’incredibile storia del dirigente della formazione lombarda, è in realtà una “punizione” inflitta al ds dal presidente e proprietario cinese Xiadong Zhu.
A cura di Alberto Pucci
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Se prima era famosa per essere una delle città più quotate dal punto di vista universitario, Pavia ora rischia di passare alla storia come la "Chinatown del pallone", dopo l'arrivo dell'imprenditore Xiadong Zhu che ha rivoltato come un calzino l'organigramma del club pavese. L'ultima trovata del patron del club ha, però, lasciato tutti quanti a bocca aperta. Dopo aver chiesto (e non ottenuto) le dimissioni di Andrea Mussi, il direttore sportivo da lui chiamato la scorsa estate, il presidente ha imposto che lo stesso Mussi cambiasse mansione passando da dirigente a guida turistica per i molti connazionali che arrivano in città per assistere alle partite del Pavia. Secondo Zhu, infatti, il suo dirigente dovrebbe accompagnare durante la settimana, e durante le gare, tutti quei turisti cinesi che arrivano per visitare i luoghi principali della città lombarda e le strutture del club.

Le emozioni della coppa – Per Andrea Mussi, ex attaccante di Reggiana, Ancona e Pescara, non è un momento particolarmente tranquillo. Prima di venir sfiduciato dalla società, il direttore sportivo era stato anche violentemente contestato dalla tifoseria che ne aveva chiesto l'esonero in più occasioni. Le ambizioni della proprietà cinese e della piazza sono alte e l'attuale posizione di classifica del Pavia (attualmente sesto nel girone A della Lega Pro, a sei lunghezze dalla squadra che lo precede) deve aver fatto scaldare oltre il limite la temperatura intorno allo stadio "Pietro Fortunati": impianto che era stato negato dalla Questura, in occasione delle sfide di Coppa Italia contro Bologna ed Hellas Verona. Nonostante tutto, il 2015 che si è appena concluso può essere considerato positivo per la società del patron cinese Xiadong Zhu: in tutta la sua storia, il Pavia non era mai arrivato fino al quarto turno di Coppa Italia e mai aveva incontrato e sconfitto una squadra di serie A.

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