Pavel Srníček è morto, l’ex portiere aveva 47 anni

L'ex portiere del Newcastle United, Pavel Srníček, è morto. Aveva 47 anni ed era ricoverato in ospedale da una decina di giorni: sottoposto a coma farmacologico, vi era arrivato in arresto cardiaco lo scorso 20 dicembre. Attacco che lo aveva colto mentre faceva jogging nei pressi della sua casa di Ostrava, in Repubblica Ceca. A dare la notizia della scomparsa prematura è stato il suo agente Steve Wraith: "E' con profonda tristezza che devo annunciare la morte di Pavel", si legge nel lungo messaggio pubblicato su Facebook dal procuratore dell'ex calciatore che sul rettangolo verde del St. James's Park era divenuto una colonna dei ‘Magpies'. Ne aveva indossato la maglia dal 1991 al 1998 e poi vi era tornato per una sola stagione (2006/2007).
"Nonostante le cure mediche scrupolose – si legge ancora nel post – il suo cervello aveva subito danni cerebrali irreversibili e non c'erano più speranze. Fino all'ultimo accanto a lui è rimasta la famiglia accorsa al suo capezzale. Pavel era preparatore dei portieri dello Sparta Praga e di recente aveva presentato l'autobiografia. Avevo parlato con lui da poco tempo e insieme avevamo deciso che avremmo celebrato nel migliore dei modi una ricorrenza speciale a 20 anni dalla straordinaria cavalcata in Premier del Newcastle che sfiorarono la vittoria in Premier (il titolo andò allo United)".
La carriera. Nel 1991 lasciò il Baník Ostrava per volare in Inghilterra, tra i pali del Newcastle dove giocò ininterrottamente tra il 1991 ed il 1998. Due stagioni allo Sheffield Wednesday poi nel 2000 sbarcò in Italia per vestire la maglia del Brescia in Serie A prima di passare al Cosenza. Nel 2003 varò ancora una volta la Manica per giocare con Portsmouth e West Ham. Gli ultimi anni della carriera li ha spesi tra il Portogallo (due stagioni con il Beira-Mar) e di nuovo il Newcastle, fino al 2006 quando decise di appendere le scarpette al chiodo. Colonna della nazionale ceka (49 presenze), Srníček ha fatto parte della nazionale agli Europei del 1996 e del 2000, oltre alla Confederations Cup del 1997. Nel palmares spicca il secondo posto e la medaglia d'argento agli europei inglesi del 1996 ottenuti con la Repubblica Ceca.