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Paura per Claudio Marchisio e la moglie, minacciati con la pistola e rapinati in casa

Erano in quattro, avevano il viso travisato da un passamontagna e le pistole in pugno. I rapinatori hanno fatto irruzione in casa di Claudio Marchisio puntando le armi contro di lui e la moglie Roberta. I malviventi sono entrati in azione verso le 19.30/20 e, a giudicare dalla dinamica dell’accaduto, si trovavano già lì attendendo che l’ex calciatore varcasse la soglia per far scattare il blitz.
A cura di Maurizio De Santis
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Erano in quattro, avevano il volto travisato da un passamontagna, in pugno pistole e cacciaviti. I rapinatori hanno fatto irruzione in casa di Claudio Marchisio puntando le armi contro di lui e la moglie Roberta. I malviventi sono entrati in azione verso le 19.30/20 di martedì sera e, a giudicare dalla dinamica dell'accaduto, si trovavano già lì attendendo il momento buono per agire e sorprendere l'ex calciatore. Hanno sorpreso i coniugi mentre erano nell'appartamento situato nella zona residenziale di Vinovo (il villaggio ‘Cavalieri', non molto distante dal centro sportivo della società, a Torino) e li hanno costretti a rientrare perché spalancassero loro le porte dell'abitazione e indicassero loro dove fare razzia e cosa prendere per il bottino la cui entità non è stata ancora quantificata dalle forze dell'ordine, alle prese con accertamenti di rito e le prime indagini.

Marchisio e la moglie minacciati con la pistola dai rapinatori

Il resto è stato un gioco da ragazzi: l'ex calciatore e la consorte non hanno opposto resistenza e sono rimasti inermi, sotto costante minaccia, mentre i ladri rastrellavano oggetti preziosi e altri valori dalla cassaforte oltre a farsi consegnare denaro contante. È avvenuto tutto nel giro di pochi minuti, conferma di un piano studiato da tempo e calibrato sulle abitudini dell'ex giocatore della Juventus di cui – con ogni probabilità – seguivano i movimenti da tempo. Mentre la moglie Roberta è rimasta in salotto, sorvegliata da due rapinatori, l'ex calciatore è stato costretto a fare il giro dell'abitazione per raccogliere e consegnargli collane, bracciali, anelli, vestiti di marca e altri oggetti di valore. I rapinatori hanno riposto tutta la refurtiva in una valigia e sono scappati.

Le indagini dei Carabinieri

Come ha fatto la banda ad agire in maniera indisturbata? È la prima domanda che i militari dell'Arma intervenuti sul posto si sono posti considerando la zona e le misure di sicurezza. La villa a due piani della famiglia Marchisio si trova nel cuore dell'area residenziale esclusiva, protetta da un recinto, controllata con un sistema di video-sorveglianza dettagliato che assicura la massima copertura. È una zona alla quale si può avere accesso solo attraverso codici numerici. Ed è lì che il ‘principino' – il soprannome dato dai tifosi all'ex centrocampista – è anche proprietario di un ristorante di lusso.

Chi sono gli autori del colpo

L'identità degli autori del colpo per adesso non è nota. Si sospetta che siano italiani e soprattutto che – dopo aver effettuato la rapina – siano riusciti a dileguarsi in fretta e in maniera agevole grazie a una vettura parcheggiata all'esterno del complesso residenziale. Il classico ‘palo' che era lì ad attendere i compagni per fuggire e far perdere le proprie tracce prima che la coppia avesse tempo di avvertire le forze dell'ordine.

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