Partono i lavori allo stadio San Paolo di Napoli in vista della Champions League
Aurelio De Laurentiis ha recentemente lanciato l’allarme relativo al ritardo dei lavori al San Paolo in vista dell’avventura del Napoli in Champions League ma, finalmente, sono arrivate le prime delibere del Comune che avvieranno in breve tempo gli interventi necessari per rendere l’impianto di Fuorigrotta idoneo alle norme Uefa.
Stando alla nota diffusa dal Comune di Napoli, sono previsti i lavori urgenti di manutenzione straordinaria per spicconatura di intonaco, la rimozione di una parte della rete metallica posta a protezione del settore ospiti dello stadio (come richiesto dalla Commissione Uefa), adeguamenti della sala regia e controllo come richiesto dalla Questura di Napoli e della palestra per la squadra ospite, l’allestimento della nuova sala stampa nei locali della ex sala conferenze, dei locali di rappresentanza Uefa e di altri ambienti minori dello stadio San Paolo. La spesa complessiva si aggira intorno ai 245 mila euro.
Si attiva così la macchina burocratica partenopea, atta a rendere il San Paolo migliore dal punto di vista funzionale e della sicurezza dopo decenni di quasi completo abbandono. L’assessore allo sport Pina Tommaselli ha affermato: “Nonostante l'insediamento recente, la Giunta Comunale ha dimostrato che non teme i tempi ristretti, per quanto riguarda i lavori da effettuare allo Stadio San Paolo ha mobilitato tutte le professionalità presenti all’interno dell'Amministrazione Comunale ed oggi ha approvato i provvedimenti necessari a garantire le partite di Champions League allo Stadio San Paolo”. Per quanto riguarda l’installazione dei maxischermi, però, la competenza appartiene esclusivamente al Napoli e, secondo gli ultimi aggiornamenti, il club azzurro ha raggiunto l’accordo con la Philips per realizzare il montaggio dei tabelloni entro il 28 agosto.