Parola di Gigi: “Balotelli è un buono, Verratti può essere leader Azzurro”
Balotelli è un bravo ragazzo, diverso da come viene descritto. Verratti può diventare il leader e il capitano della Nazionale. Sono due passaggi importanti dell'intervista che Gigi Buffon ha concesso al quotidiano sportivo francese L'Equipe. Due carezze (sincere) per i due italiani protagonisti nel torneo transalpino: da un lato l'ex attaccante del Milan fautore del primato del Nizza in campionato, dall'altro il mediano del Psg che a Parigi non sembra avere più grandi estimatori.

E allora le parole del numero uno Azzurro e della Juventus mettono la sordina alle critiche alimentate negli ultimi tempi e, per quanto riguarda la punta, possono sembrare una sorta di (ulteriore) apertura di credito nei confronti del calciatori che in Costa Azzurra ha ritrovato serenità e gol.
Ho incontrati pochissimi ragazzi buoni come Mario. E' veramente un ragazzo d’oro e parlare di lui in negativo è un errore enorme. E' ancora giovane, ha solo 26 anni. Ha ancora dieci anni di carriera davanti a lui.
Quanto a Verratti, il calcio italiano se lo lasciò sfuggire quando esplose a Pescara e adesso da Torino sarebbero pronti anche al grande colpo qualora ci fosse uno spiraglio di trattativa.
Credo che Marco sia un talento incredibile – ha aggiunto Buffon -. Il suo inizio di stagione è stato condizionato da come era uscito di scena dallo scorso campionato (l'infortunio gli impedì di disputare l'Europeo con la Nazionale proprio in Francia). Sono convinto che diventerà il leader e il capitano dell’Italia.
Cosa farà da grande Buffon? Sul calendario c'è fissata una data: non è quella del ritiro ma dell'ultima, grande sfida della carriera. "L’obiettivo per adesso è giocare il sesto mondiale, quello di Russia 2018 – ha concluso Buffon -. Soprattutto se tra due anni dovessi ancora riuscire a esprimermi a questi livelli".