Parma-Palermo 3-1: il video dei gol, il tabellino e la cronaca
PARMA-PALERMO 3-1
Reti: 2′ pt Dzemaili, 18′ pt Modesto, 11′ st Pastore, 44′ st Candreva.
PARMA (4-4-2): Mirante (29′ pt Pavarini); Feltscher, Paletta, A.Lucarelli, Gobbi; Valiani, Morrone, Dzemaili, Modesto; Crespo (23′ s.t. Bojinov), Giovinco (31′ st Candreva). A disposizione: Pisano, Paci, Galloppa, F.Oliveira. All. Colomba
PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Muñoz, Goian, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic (1′ st Acquah), Nocerino; Ilicic (1′ st Pinilla), Pastore; Hernandez. A disposizione: Benussi, Carrozzieri, Darmian, Kurtic, Kasami. All. D. Rossi.
ARBITRO: Celi di Campobasso
NOTE: nessun giocatore ammonito.
Con un piede e trequarti in Serie A, senza neanche patire nelle ultime giornate. Colomba può veramente essere soddisfatto. Il tecnico ha fatto davvero un ottimo lavoro con il Parma, portando i ducali ad una salvezza che oramai è cosa certa. Un successo importante quello ottenuto contro il Palermo di Delio Rossi, che adesso rischia seriamente di rimanere fuori anche dall'Europa League se non dovesse raggiungere quanto meno la finale di Coppa Italia. Una partita veramente balorda per i rosanero, cominciata male e finita anche peggio. Pur senza Amauri i padroni di casa hanno saputo rendersi pericolosi in attacco, colpendo con i centrocampisti, oggi scatenati più che mai.
La rete che sblocca il risultato arriva dopo un minuto e mezzo ed è frutto di una leggerezza del portiere palermitano Sirigu, che rinvia un pallone passatogli da un compagno addosso a Dzemaili, che però a dirla tutta colpisce il pallone con il braccio (involontariamente forse, ma il gesto è abbastanza evidente). Gara tutta in discesa dunque per Giovinco e compagni, che approfittano del momento di sbandamento in attacco degli avversari e li puniscono nuovamente al diciottesimo minuto: fuga sulla fascia destra di Valiani e cross in mezzo, con Muñoz e Goian che si addormentano e lasciano scorrere il pallone, con Modesto che ne approfitta raccogliendolo e scaraventandolo in rete.
Nel secondo tempo il Palermo prova a rientrare in campo con più grinta e dopo undici minuti accorcia le distanze: Cassani trova una bella azione personale e colpisce di potenza colpendo il palo alla sinistra di Pavarini (subentrato alla mezz'ora del primo tempo al posto dell'infortunato Mirante) ma con "El flaco" Pastore che si fa trovare pronto per il tap-in vincente. Il match continua ad essere piacevole ma la porta del Parma non rischia più di tanto, anzi, sono proprio gli emiliani a segnare all'ultimo minuto con il neo-entrato Candreva, che trova gloria personale mettendo in rete con un rasoterra che termina la sua corsa oltre la linea bianca.
Con questi tre punti il Parma sale a quota quarantuno punti in classifica, scavalcando anche il Bologna sconfitto a Milano dalla capolista, con sei lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto a tre giornate dal termine. Il Palermo è matematicamente fuori dalla corsa per la Champions League ma l'ottavo posto attuale non basta nemmeno per l'Europa League.