Parma-Juventus, Conte: “La sfida alla Roma ci stimola”
La doppia vittoria contro Genoa e Catania ha riportato il sorriso in casa Juventus. Antonio Conte è soddisfatto del momento della sua squadra tornata a vincere blindando la sua difesa fiore all’occhiello delle ultime due stagioni. I bianconeri nel primo anticipo della 11° giornata di Serie A, saranno impegnati sul campo del Parma. Una prova tutt’altro che semplice per i campioni d’Italia contro l’unica squadra che è riuscita a segnare alla capolista Roma e che ha già battuto il Milan al Tardini. Il mister salentino in conferenza stampa ha fatto il punto sugli avversari ricordando i precedenti confronti: "Ci aspetta una partita difficile, su un campo ostico dove abbiamo pareggiato due volte negli ultimi due anni. Quest'anno il Parma è ancora più forte, bisognerà fare una grande partita, usare molto la testa. Giocare ogni tre giorni non è semplice, in questo frangente la testa è molto più importante del resto".
Conte vuole una Juventus attenta. Conte spera di rivedere una Juventus attenta, nonostante i tanti impegni ravvicinati. Bisognerà stare attenti ai dettagli sfruttando tutte le occasioni possibili per ottenere il massimo anche seguendo i consigli del tecnico: "I protagonisti assoluti sono i calciatori, ma è inevitabile che un allenatore deve incidere sempre, di partita in partita. Giocando ogni tre giorni non è semplice portare la stessa intensità, quindi è molto importante la testa. Bisogna ottimizzare le situazioni e curare i dettagli, che possono fare la differenza. Ho la fortuna di allenare dei giocatori dotati di autocritica e che sanno cosa fare per migliorare".
Attenzione massima a Cassano. Bisognerà fare molta attenzione a Cassano che ha recuperato la forma migliore, ma i bianconeri non dovranno sottovalutare anche gli altri punti di forza dei ducali: "Cassano è un bravo giocatore ed è andato a Parma per aumentare le sue chances di giocare il mondiale. E' una delle principali minacce. Così come è un pericolo Amauri, è un pericolo Biabiany, è un pericolo Parolo, è un pericolo tutta la squadra del Parma, che secondo me quest'anno è molto più attrezzata rispetto ai due anni precendenti. Quindi bisognerà fare molta, molta attenzione
Turnover e infortunati. Il tecnico non ha anticipato le sue mosse pur spiegando che è fisiologico il turnover che lo ha costretto a ricorrere ad una vera e propria pianificazione. Conte ha fatto anche il punto sulla situazione infortuni: "Ho pianificato una rotazione per ogni ciclo di sette partite, ma non dico chi giocherà domani! Quagliarella? E' recuperato, e ci sarà. Adesso siamo in attesa di Vucinic e Lichtsteiner. Stiamo affrontando questo mini-ciclo con grandi problemi, soprattutto nel reparto offensivo, però devo dire che stanno rispondendo in pieno, tenendo conto anche che Giovinco adesso inizia a stare bene col piede e che ha dovuto giocare fino adesso sempre con delle infiltrazioni".
Conte tifa per Tevez ai Mondiali. Inevitabile una battuta su Tevez, vero protagonista di questo avvio di stagione bianconero. L'argentino si sta confermando l'attaccante che mancava alla Juve e Conte spera che partecipi ai prossimi Mondiali: "Non scopro certo io il valore del giocatore, quello che può dare e che potrà dare alla Nazionale. Mi auguro che possa essere convocato per i Mondiali, perché è un calciatore sicuramente molto forte, che merita di partecipare a un palcoscenico talmente importante. L'aspetto positivo è che Carlos può allenarsi nelle due settimane, ricaricare, cosa che vorrei fare anche con gli altri Nazionali e spesso questo non accade. Invece quelle due settimane diventano molto importanti. Penso che i frutti del lavoro si vedano su Carlos, ma anche su Llorente"
Chiellini non si tocca. Conte ha voluto difendere anche Giorgio Chiellini. Il difensore è finito nell'occhio del ciclone dopo l'intervento costato a Bergessio il brutto infortunio in Juve-Catania. Un fallo involontario, quello del toscano che il mister ha tutelato dalle critiche delle ultime ore: "Tutti gli attaccanti dicono che Chiellini sia il difensore che preferirebbero evitare. Può commettere degli errori , ma rimane uno dei difensori più forti al mondo e non accetto il fatto che venga accusato di essere scorretto. Per quanto riguarda il fallo su Berghessio sono stato io il primo a preoccuparmi per le condizioni del giocatore perché aveva preso un calcione. Ma nessuno, dirigenti, allenatori e giocatori possono permettersi di dire che Chiellini sia scorretto.
Complimenti alla Roma. Ancora complimenti alla Roma che in questo avvio di campionato continua a fare la voce grossa con le 10 vittorie in altrettante partite: "Sta facendo cose straordinarie perché 10 vittorie di fila non sono semplici per nessuno, neanche per gli squadroni del passato che si sono fermati prima. Complimenti a loro, questo rappresenta uno stimolo per noi. Siamo costretti a inseguire ed è una situazione che ci deve dare ancora più orgoglio, voglia e coraggio. Quest'anno sarà dura"
Conte tra i migliori allenatori del mondo. In conclusione una battuta sull'inserimento del mister tra i candidati alla conquista del "Pallone d'Oro" degli allenatori. Un riconoscimento che Conte divide con i suoi giocatori: "E' un motivo di grande soddisfazione da parte mia, da parte della società anche, perché non dimentichiamo che la società e il presidente hanno fatto una scelta importante prendendo un allenatore che aveva vinto due campionati di Serie B. In soli due anni essere riuscito ad entrare nell'elite dei dieci migliori allenatori al mondo per il premio, è sicuramente un motivo di grande soddisfazione ed è uno stimolo per me, per cercare di migliorarmi Il mio ringraziamento va ai miei calciatori perché è grazie a loro che è stato permesso tutto questo. Un allenatore può avere centomila idee, può avere un metodo, può avere la mentalità, però se alla fine i calciatori non seguono diventa sempre un problema riuscire ad imporsi".