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Parma, Ghirardi contro la squadra: se avessi potuto avrei cacciato tutti

Il presidente dei ducali spiega l’esonero di Marino.
A cura di Jacopo Giove
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Una sconfitta veramente molto pesante, contro il fanalino di coda della classifica di Serie A. Una partita come Parma-Bari 1-2 non poteva non lasciare degli strascichi, ed effettivamente il prezzo che ha pagato Pasquale Marino è stato veramente molto alto: l'esonero. Il presidente Ghirardi però ha tenuto a precisare che le colpe della situazione non certo rosea del Parma non sono solamente colpa del tecnico, ma di tutta la squadra.

In conferenza stampa infatti ha detto: "Da quando faccio calcio ho una mia linea, quella della chiarezza e del confronto diretto. E' chiaro che la gara di domenica mi ha deluso molto. Mi ha deluso l'allenatore e l'ho cambiato perchè le regole me lo consentono, mi hanno deluso molto i giocatori, ma le regole non prevedono di poterli cambiare". Tira aria pesante dunque nella città emiliana, con la squadra che adesso si ritrova nuovamente a lottare per evitare la retrocessione.

Ghirardi però sembra convinto che Franco Colomba possa essere il nome giusto per risollevare le cose e riuscire a chiudere tranquillamente il campionato: "Le sensazioni sono positive. Io sono molto realista, molto concreto, è quello che mi ha insegnato la vita fino ad oggi. Se avessimo vinto domenica scorsa, saremo a meno cinque dalla salvezza. Non avendo vinto, ne dobbiamo fare otto di punti. Con sette gare da affrontare sono convinto che la squadra otto punti possa farli. A quota quaranta la salvezza dovrebbe essere cosa certa".

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