Parma, Donadoni a rischio esonero: Ghirardi pensa a Crespo

La parentesi felice relativa legata alla vittoria sull'Inter, è stata cancellata in fretta in quel di Parma dopo il clamoroso tonfo in casa della Juventus. Un 7 a 0 che ha messo a nudo tutti i limiti di una squadra sempre più fanalino di coda in Serie A con 9 sconfitte in 11 uscite. Sul banco degli imputati c'è Roberto Donadoni, il tecnico che nella scorsa stagione è stato capace di conquistare sul campo l'Europa, prima del dietrofront dell'Uefa che ha vanificato l'impresa gialloblu. Un ricordo sempre più sfocato se paragonato alle prestazioni stagionali di una squadra che sembra tra l'altro aver perso l'entusiasmo. Un entusiasmo che un eventuale cambio di guida tecnica potrebbe riportare come spesso accade. A tal proposito la società valuterà nelle prossime ore il futuro di Roberto Donadoni, finora sempre confermato dal patron Ghirardi che però potrebbe giocarsi la carta a sorpresa Hernan Crespo.
Crespo in pole position per raccogliere l'eredità di Donadoni
L'ex centravanti, idolo della curva gialloblu, è il tecnico della Primavera e rappresenta il candidato numero uno a raccogliere l'eredità di Donadoni in caso di un esonero. L'ex Ct della Nazionale italiana è tranquillo e pensa solo al lavoro e a sfruttare al meglio le due settimane di stop per gli impegni delle Nazionali: "Se mi sento ancora sicuro del posto in panchina? Queste sono cose che non dipendono da me, io penso solo a lavorare per risolvere i problemi". Il Parma alla ripresa del campionato di Serie A affronterà l'Empoli, in una sfida salvezza a dir poco delicata. Aspettare 15 giorni o cambiare allenatore prima del match contro i toscani? La sensazione è che il club seguirà la prima strada prima di drastici cambi in panchina, anche se la sorpresa è sempre dietro l'angolo.