Parma, crisi nera e silenzio stampa ma Donadoni non rischia

Parma sempre più in crisi nera: gli emiliani cadono anche nel derby contro il Cesena per 2-1 al Tardini, ed ora tra loro e la salvezza c'è un solco di dieci punti. Una distanza che, sulla carta, potrebbe ancora essere recuperata nelle restanti diciotto partite di campionato: ma in realtà il Parma è, oltre che ultimo in classifica, in caduta libera. Alla crisi profonda dei risultati, si è aggiunta anche quella societaria: dal cambio di presidenza alle polemiche legate alle indiscrezioni secondo le quali Cassano avrebbe messo in mora il Parma, che hanno poi portato alla smentita ufficiale della società, la società emiliana sembra essere entrata in un vortice senza fine.
Fiducia confermata per Donadoni
La sconfitta contro il Cesena ha portato la società ad entrare in silenzio stampa, ma soprattutto a mettere in discussione Roberto Donadoni, fino ad oggi considerato intoccabile. I rinforzi auspicati sono arrivati: da Andi Lila a Pavol Bajza passando per Antonio Nocerino, Cristian Rodriguez e Silvestre Varela, gli emiliani possono contare su ben cinque innesti. Ma la sconfitta nello scontro diretto però ha rimesso in discussione l'intero progetto salvezza: e così sono tornati ad amplificarsi i rumours relativi ad un avvicendamento in panchina, quantomeno per dare una scossa alla squadra. Il nome nuovo, dopo quello di Edy Reja, è quello di Hernan Crespo, come riporta anche Sky Sport. A smentire però le voci, prima di chiudersi nel silenzio stampa, ci ha pensato il patron Ermir Kodra intercettato dai microfoni di ParmaFanzine.it. Il giovane presidente dopo l summit con il dg Leonardi ha infatti dichiarato: ""L'allenatore ha tutta la nostra fiducia, è confermato. La squadra oggi non ha giocato male, ci è mancato soltanto il gol".