Calciomercato Parma, Crespo attende il rinnovo: la mia priorità è restare in gialloblu

Dopo una carriera in giro per l’Europa, Hernan Crespo potrebbe aver trovato la squadra dove chiudere la sua strepitosa vita da calciatore. Sono ormai lontani i tempi in cui la famiglia Tanzi decise di puntare sull’attaccante argentino, prelevandolo dal River Plate per 6,5 miliardi delle vecchie lire.

Arrivato nel 1996, ha subito dimostrato di avere un certo feeling con il gol, mettendone a segno 24 nelle prime due stagioni in Emilia. La terza stagione al Parma, con Malesani subentrato ad Ancelotti sulla panchina emiliana, è quella della gloria: 16 reti in campionato, ma soprattutto la vittoria della Coppa Uefa, della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana, dove Crespo fu grande protagonista mettendo a segno 6 reti in Europa e 6 nella coppa nazionale.

Poi il passaggio alla Lazio campione d’Italia, dove in due stagioni vinse la seconda Coppa Italia della sua carriera e la classifica marcatori della Serie A. Nel 2002, la sua prima avventura all’Inter: in nerazzurro riuscì a mettere a segno appena 7 reti in campionato ma contribuì in maniera decisiva, con 9 reti, a portare la squadra di Cuper in semifinale di Champions League.

Da lì in poi, il trasferimento al Chelsea prima di tornare a Milano, sponda rossonera, voluto fortemente da Carlo Ancelotti. Con il Milan, perse la sfortunata finale contro il Liverpool in Champions, dove l’attaccante argentino fu grande protagonista nel primo tempo con una doppietta. Subito dopo, il ritorno in Inghilterra prima della seconda avventura in nerazzurro, poi la cessione al Genoa e il ritorno nella tanto amata Parma nel gennaio 2010.

Adesso, nonostante le trentasei primavere, Hernan Crespo non ha intenzione di appendere le scarpette al chiodo. L’attaccante argentino torna a parlare del suo futuro e del suo contratto in scadenza: “Ho ancora voglia di giocare e di sentirmi importante, ho ricevuto offerte interessanti ma ho deciso di aspettare perché la mia priorità è il Parma. La vittoria contro la Sampdoria ci permette di poter guardare con fiducia al rush finale. Prima pensiamo alla salvezza, poi vedremo tutto il resto. Salviamoci e poi ascolterò il progetto della società e poi, in base a questo, farò le mie valutazioni”.

L’argentino non avrebbe problema a cambiare nuovamente casacca ma, viste le sue recenti dichiarazioni, è pronto a giurare amore eterno ai colori gialloblu.