Parma, all’asta le panchine. Manenti: “A Genova giochiamo”
Roberto Donadoni rischia seriamente di rimanere senza panchina, nel vero senso della parola. Dopo aver pignorato, pullmini, furgoncini e attrezzature sanitarie e non della palestra usata dalla prima squadra, gli ufficiali giudiziari hanno messo all'asta anche le panchine dello stadio e degli spogliatoi del Parma. Il tutto è visibile sul sito delle vendite giudiziarie dove, all'interno del lotto numero 7, c'è la foto che immortala le 3 panche con tanto di descrizione accurata e specifica che le stesse sono state utilizzate solo dal mister degli emiliani e dal suo staff. Il tutto sarà acquistabile dal prossimo 5 marzo, data fissata per l'asta con un prezzo di base di 2000 euro.Una situazione davvero paradossale ma che evidenzia la difficilissima situazione di una squadra e di una società che sembra ormai ad un passo dal fallimento.
I tifosi del Parma pronti a tutto. Nel frattempo i tifosi gialloblu non hanno perso le speranze e continuano a rimanere vicini a capitan Lucarelli e compagni. A tal proposito la curva ducale ha deciso di scendere in campo e aiutare concretamente la squadra accompagnando la stessa a Genova per la trasferta di Marassi in casa del Genoa, match a rischio dopo il rinvio di Parma-Udinese.
Il presidente del centro coordinamento Parmaclub Angelo Manfredini infatti ai microfoni dell'Adnkronos ha dichiarato: "Ieri ho parlato con Alessandro Lucarelli. Abbiamo offerto il nostro pullman per portare la squadra a Genova domenica. Non ci sono le parole per dire quello che stiamo vivendo noi tifosi. E’ una situazione devastante che ci dà grande amarezza. Hanno rotto un giocattolo che per noi tifosi era una cosa bellissima, veniamo colpiti anche a livello affettivo. Stanno infangando non solo il prestigio di questa squadra ma anche il nome della città e questo non va bene: nella vita ci sta tutto, si può anche sbagliare, ma il rispetto non deve mancare. L’attaccamento dimostrato dai giocatori ai colori del Parma riempie d’orgoglio i tifosi: “Lo staff tecnico e i giocatori hanno mostrato grande serietà e professionalità. Noi saremo al loro fianco, andremo in trasferta anche domenica. Devono sapere che noi non molliamo mai. Ci saremo sempre, anche in serie D”.
Genoa-Parma si gioca, parola di Manenti. E a proposito di Genoa-Parma, il presidente dei gialloblu Manenti non ha dubbi. Il match si giocherà secondo l'erede di Ghirardi e Taçi che si è dimostrato fiducioso per le sorti del club: "Abbiamo completato la due diligence legale e fiscale. Ora abbiamo in mano numeri chiari – ha dichiarato a Sportal – porteremo il nostro progetto in Procura e ci muoveremo di conseguenza. Genoa-Parma si giocherà? Sicuro, poi vedremo che fare per l'Udinese. La situazione è difficile. Li ho tutti contro, avrei voluto lavorare tranquillo. Mi aspettavo un altro tipo di accoglienza. So che hanno fatto una manifestazione domenica, non so cosa abbiano detto, ma penso che se la debbano prendere con la gestione precedente, non con quella nuova che ancora non conoscono. Comunque non è un problema, sono abituato a lavorare, anche in condizioni ostili. Spero solo che il ‘chiuso per rapina' non fosse indirizzato a me. Guardiamo avanti e sono fiducioso per il futuro. Ribadisco, contro il Genoa si giocherà regolarmente, poi vedremo quando recuperare quella con l'Udinese. Il punto di vista di Donadoni e dei giocatori è stato espresso, non c'è niente da aggiungere".
Il commento del sindaco di Parma. Federico Pizzarotti, primo cittadino della città ducale attraverso il suo profilo Twitter ha lanciato una stilettata ai proprietari del Parma che si sono succeduti finora in stagione, dimostrando di essere vicino alla squadra: "A Parma politica e calcio sono stati in mano a irresponsabili. Ma c'è anche una Parma che reagisce e che non si fa mettere i piedi in testa".
