Paris Saint Germain: l’undici più “italiano” di tutta la Ligue 1
Il mercato "globale" ha spesso regalato trasferimenti suggestivi e situazioni paradossali. Basti pensare, ad esempio, alla storia di Federico Piovaccari che fino a pochi mesi fa lottava per una maglia nel nostro campionato cadetto, mentre oggi si ritrova protagonista in Champions League con la Steaua Bucarest. Un altro esempio "curioso" arriva dalla Francia, più precisamente dalla capitale Parigi, dove il tecnico Laurent Blanc si ritrova tra le mani una formazione di giocatori che hanno scritto pagine importanti nella nostra Serie A. Nel match di domenica scorsa contro il Monaco, terminato 1 a 1 con gol di Ibrahimovic e Falcao, i nove undicesimi della formazione parigina erano composti da vecchie conoscenze del nostro calcio. In porta Sirigu, davanti a lui Thiago Silva, Marquinhos e Maxwell, a centrocampo Thiago Motta e Verratti, davanti il trio (delle meraviglie) Cavani, Ibrahimovic, Lavezzi. In partica, escludendo Matuidi e Van der Wiel, Laurent Blanc (anch'egli ex di Napoli e Inter) ha messo in campo una squadra che, per certi versi, sentiamo ancora un po' nostra. Il bello è che, la ricca proprietà del PSG, non è intenzionata a fermarsi…anzi. L'idea è quella (potendo) di continuare a fare affari con le nostre società. I prossimi potrebbero essere Daniele De Rossi, vecchio pallino di mezza Europa, ed il talento biancoceleste Hernanes, ancora in attesa di rinnovare il contratto con la Lazio. Lo "shopping" di Al Khelaifi, sceicco numero uno del Paris Saint Germain, sembra non fermarsi neanche di fronte alla tanto ventilata ipotesi di controlli da parte dell'Uefa. Sotto la Tour Eiffel, del famoso progetto di Michel Platini, in merito al "fair play" finanziario, non sanno ancora nulla…o fanno finta di non saperlo.
