Paraguay, Ariosa licenziato dall’Asuncion per il cancro

Il mondo del calcio si stringe attorno a Sebastian Ariosa. Il difensore uruguaiano dell’Olimpia Asuncion è il protagonista di una vicenda che ha indignato il Sud America. Il club paraguaiano infatti ha deciso di licenziare il calciatore in quanto “impossibilitato a svolgere l’attività calcistica” a causa della sua lotta contro il cancro. Ariosa che, aveva un contratto con l’Olimpia fino al 2015, è fuori da 6 mesi per potersi curare anche con operazioni e trattamenti chemioterapici. La sua esperienza alla corte della squadra di Asuncion è iniziata nel 2011, con il giocatore che nella scorsa stagione ha scoperto di avere un tumore ai polmoni che lo ha costretto ad abbandonare momentaneamente il calcio per sottoporsi a cure tempestive.
Ariosa deluso e arrabbiato. L’Olimpia ha smesso di pagare Ariosa nello scorso ottobre decidendo pochi giorni fa di licenziarlo attraverso un telegramma. Una situazione che ha sconvolto lo sfortunato difensore che in un’intervista a Radio Monumental ha dichiarato: “Sono stato licenziato con un telegramma. Dopo la malattia, un’altra mazzata che non ci voleva. Si stanno accanendo contro una persona già a pezzi. Mi hanno abbandonato proprio nel momento di maggior bisogno. E’ triste trattare una persona in questo modo. Non era proprio il momento migliore per restare senza stipendio”. In Uruguay già numerosi colleghi di Ariosa si stanno mobilitando per raccogliere il denaro necessario per aiutare il 28enne a portare a termine la sua battaglia, nella speranza che ne esca vincitore e torni a calcare i campi di calcio.