Papà difensore, lui attaccante: Riccardo Sottil, altro talento (e figlio d’arte) Viola
Quando Stefano Pioli ha diramato la lista dei convocati Riccardo Sottil, ala sinistra della Primavera Viola, ha sentito il cuore balzargli in gola per la gioia. Federico Chiesa è squalificato e la Fiorentina, di scena all'Olimpico per l'anticipo di campionato con la Roma, aveva bisogno di forze fresche, energie alternative da lanciare nella mischia, quel carico di coraggio/orgoglio/spudoratezza/voglia di emergere che regala grandi motivazioni. E così dal serbatoio del settore giovanile il tecnico ha scelto un altro figlio d'arte, quel ragazzo 18enne che da papà Andrea (ex difensore di Torino, Atalanta, Udinese e dei gigliati) ha ereditato carattere e forza di volontà ma in campo gioca nel tridente offensivo sulla corsia mancina, è duttile abbastanza da essere impiegato anche sulla destra oppure da seconda punta.
Eysseric è davanti a Sottil nelle gerarchie di formazione ma essere stato associato al gruppo dei ‘più grandi' rappresenta già una bella soddisfazione per il ragazzo, il giusto premio a un ottimo rendimento palesato tra campionato (9 gol e 6 assist in 22 presenze) e Viareggio Cup (2 gol e 2 assist in 5 presenze) dove nel complesso sono state 11 le reti realizzate e ben 8 i ‘passaggi illuminanti' confezionati. Nell’anno della maturità (a giugno compirà 19 anni) Riccardo cerca la consacrazione. Già nel giro della Nazionale Under 18, in questa stagione ha ripagato la fiducia del tecnico dimostrandosi uno dei giocatori più importanti.
Riccardo Sottil ha indossato le maglie del Genoa e del Torino prima di passare alla Fiorentina, laddove sembra aver trovato finalmente la strada giusta per aprirsi un varco in Serie A. Agilità, capacità di attaccare la profondità, abilità nell'affrontare i duelli ‘uno contro uno' ne fanno una pedina pericolosa in attacco che lo vede protagonista nei tre ruoli. Cuore rossonero – così raccontano spifferi di spogliatoio – per Sottil è arrivata l'occasione della vita. La convocazione è un segnale, solo l'inizio ma se il ‘buongiorno di vede dal mattino' allora la carriera può riservargli ben altre soddisfazioni.