Panchina d’oro a Pirozzi, allenatore e sindaco di Amatrice
La panchina d'oro a Sergio Pirozzi, allenatore del Trastevere (club che milita nel Girone H di Serie D) e sindaco di Amatrice, il comune simbolo della devastazione del terremoto che lo scorso 24 agosto ha squassato i centri dell'Alto Lazio e delle Marche. A rilanciare l'iniziativa – come raccontato da Sky Sport – è il portale ‘Change.org' che ha pubblicato due settimane fa la petizione online perché il premio di quest'anno venga assegnato al primo cittadino, costretto a rinunciare alla propria passione di tecnico in seguito a quanto accaduto pochi mesi fa. "Ho dovuto abbandonare tutto", ha ammesso mettendo da parte quel che considerava molto più di una professione.
"Ha anteposto la sua Terra, la sua Città, diventando l'Allenatore della Sua Gente". E' il messaggio che scritto a corredo della richiesta di assegnare al sindaco-allenatore la Panchina d'Oro, il prestigioso riconoscimento che ogni anno viene consegnato ai ‘mister' a Coverciano.
Pirozzi non è più alla guida della squadra che nella scorsa estate aveva effettuato il consueto ritiro precampionato proprio ad Amatrice, con l'albergo ‘Il Roma' quale quartier generale del gruppo di calciatori. Di quell'hotel nulla è rimasto, la struttura è stata distrutta dal violento sisma che ha raso al suolo l'intero paese del Reatino. La squadra, però, s'è stretta intorno all'allenatore e – diretta dal ‘secondo' di Pirozzi, Aldo Gardini – ha moltiplicato gli sforzi per dedicargli la promozione in Lega Pro: un obiettivo possibile a giudicare dall'andamento e dai risultati che hanno portato la formazione in cima al proprio raggruppamento al termine del girone di andata. Un traguardo incredibile, un'impresa bellissima per la società fondata nel 1905 e che ha come sponsor la Comunità di Sant'Egidio.
