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Pallone d’Oro 2010: per Del Bosque è un successo della “cantera”

Il successo dei ragazzi del Barcellona dimostra che si deve provare a far crescere i giovani del proprio vivaio.
A cura di Jacopo Giove
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Pallone d'Oro 2010, Del Bosque svela: ho votato Messi, Ronaldo e Schweinsteiger

ZURIGO. All'ultimo momento è stato scavalcato dallo "special one": Mourinho è il Pallone d'oro degli allenatori. Vicente Del Bosque però può essere ugualmente soddisfatto visto che il 2010 gli ha portato il titolo di campione del mondo con la nazionale spagnola e che conseguentemente porterà il Pallone d'Oro 2010 ad uno dei giocatori che hanno trionfato assieme a lui (Iniesta e Xavi partono nettamente avvantaggiati rispetto a Messi proprio per questo). Lui comunque si complimenta con tutti e spiega che questa è la dimostrazione del successo della politica di puntare sui giovani.

Alla conferenza pre-assegnazione ha infatti dichiarato: "Credo sia stato un 2010 fantastico. Diventare campioni del mondo era un sogno per tutti e noi lo abbiamo realizzato. Ci sono stati momenti difficili ma li abbiamo superati. Sul premio all'allenatore non dico nulla, se non che il merito è in gran parte dei giocatori. Una precisazione però voglio farla, perchè il successo della nostra nazionale e quello del Barcellona è frutto della politica di puntare sui vivai, coltivando in casa i propri talenti. Alla fine un lavoro del genere premia sempre ed oggi è solo il culmine".

I tre giocatori arrivati sul podio infatti (Xavi, Iniesta e Messi) sono tutti giocatori cresciuti nella "cantera" dei catalani, così come del resto molti componenti della nazionale campione del mondo hanno fatto le giovanili nelle squadre che poi li hanno consacrati.

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