Pallone d’Oro, tutti i futuri vincitori

Il duopolio Cristiano Ronaldo e Lionel Messi  sul Pallone d'Oro sembra non sortire gli effetti del tempo. Il campione portoghese e la Pulce spagnola hanno monopolizzato lo scenario del calcio mondiale da quasi dieci anni a questa parte, lasciando solamente le briciole ad avversari e antagonisti. Un potere quasi assoluto che oggi sembra lontanissimo dal tramontare ma che dovrà cedere il passo agli anni e ad altri giocatori, già in rampa di lancio. Tra gli esclusi e i perdenti di oggi, infatti, si celano i papabili futuri migliori giocatori al mondo.

I sogni ‘italiani' con Dybala e Icardi

Sono tanti e come sempre a tenere banco prima e più di altri sono gli attaccanti. Di tutti i gusti, le età e le nazionalità, capaci oggi di trascinare le platee calcistiche ma non quanto Cr7 e Messi e per questo relegati sempre in secondo piano. Alcuni potenziali Palloni d'Oro si celano anche tra le nostre squadre, emergenti fuoriclasse che stanno imparando a diventare grandissimi. Tra questi, ci sono gli argentini Dybala e Icardi che da tutti sono indicati come giovani promesse in cerca di conferme. La Joya non a caso è entrata di diritto nei mercati di Barcellona e Real, il Maurito nerazzurro è seguito da sempre tra i big della Premier.

Da Bale a Neymar, restando tra Real e Barça

Tra i tanti attaccanti che possono ambire al premio ci sono gli immancabili Neymar e Suarez compagni di vittorie di Messi e lo stesso Gareth Bale, straordinario esterno gallese, scudiero di Cristiano Ronaldo. A restare nell'ambito delle due squadre degli ultimi Palloni d'Oro, si potrebbe anche prospettare che il prossimo – alla carriera – potrebbe essere dato a due giocatori che hanno scritto e stanno ancora scrivendo pagine importanti dei Blancos e degli azulgrana: Iniesta e Sergio Ramos.

Reus, Mahrez, Coutinho: il nuovo che avanza

Negli altri ruoli, che storicamente fanno molta più fatica a salire sul gradino più alto del podio, ci potrebbero essere giovani talenti, oggi forse ancora troppo acerbi ma con le stigmate dei promessi fenomeni. Come Mahrez, il talentino esploso nelle Foxes di Claudio Ranieri o l'ex interista Coutinho che a Liverpool ha ritrovato se stesso e le sue giocate. Anche Hazard e Reus potrebbero compiere il definitivo salto di qualità sempre che Chelsea e Borussia riescano a imporsi in campo internazionale. E poi c'è sempre Paul Pogba, talento cristallino cresciuto in Italia e tornato in Premier: un suo successo avrebbe decisamente un sapore molto italiano.