Pallone d’oro africano, Gervinho unico “italiano” in corsa

Sarà una sfida tra cinque calciatori quella che deciderà il successore di Yaya Touré a calciatore africano dell'anno. Per la verità, l'ivoriano del Manchester City ha vinto le ultime tre edizioni consecuvitavamente, e sarà in finale anche questa volta, puntando senza problemi al quarto titolo consecutivo: un'impresa mai riuscita a nessuno. L'unico ad avvicinarsi a questo traguardo è stato Samuel Eto'o, vincitore del titolo per quattro volte ma sono tre consecutive: 2003, 2004, 2005 e poi di nuovo nel 2010. Insomma, un'occasione per entrare nella storia del calcio africano, dove già è un'autentica leggenda ed uno dei calciatori più rappresentativi dell'intero continente.
Ma il grande nome è quello di Gervinho, unico calciatore che milita in Italia rimasto in gara. L'attaccante della Roma è il nome che sembra essere in grado di "spodestare" il connazionale tre volte pallone d'oro africano, visti i risultati raggiunti con la Roma e con la Costa d'Avorio negli ultimi mesi. Precedentemente, erano stati eliminati Seydou Keita, anche lui della Roma, ed Asamoah della Juventus. L'ultima volta che il Pallone d'oro africano fu vinto da un calciatore militante nella nostra Serie A era stato proprio Eto'o nel 2010, quando giocava con l'Inter. Prima di lui era toccato al camerunense Patrick Mboma del Parma nel 2000, quindi al nigeriano Nwankwo Kanu dell'Inter nel 1996, e primo in assoluto il liberiano Geroge Weah del Milan nel 1995. A contendergli il titolo saranno, oltre al già citato connazionale Yaya Touré, il fantasista algerino Brahimi, che milita nel Porto, il gabones Aubameyang del Borussia Dortmund ed infine il portiere nigeriano Enyeama, in forza al Lilla.