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Pallone d’oro 2013, Cristiano Ronaldo: “Conta vincere in campo”

Il portoghese spera nei Mondiali: “Grande opportunità per noi”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Brasile 2014: si qualificano Francia, Portogallo, Grecia e Croazia
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Si avvicina il giorno dell'incoronazione del vincitore del Pallone d'Oro 2013, e tutto lascia credere che Lionel Messi possa centrare il quinto successo consecutivo. Tra i tre candidati finali, è la Pulce argentina a sembrare in vantaggio su Ribery e Cristiano Ronaldo, che sembrano destinati a recitare il ruolo di comprimari. "Non è la cosa più importante nella carriera di un calciatore" – ha detto il portoghese intervistato da Bein Sport – "Quello che contano veramente sono i trofei vinti con il proprio club o con la propria Nazionale. Vincere il Pallone d'Oro, comunque, ti regala emozioni incredibili. Quando l'ho vinto, l'ho vinto perché in quella stagione ho vinto tutto, anche a livello individuale in termini di gol segnati". Il portoghese ha poi rinnovato il suo contratto con il Real Madrid, dopo un'estate turbolenta: "L'ho firmato perché voglio chiudere qui la mia carriera. Madrid è la mia casa, e io sono estremamente felice".

Cristiano Ronaldo può contare su svariati record, soprattutto in termini personali. Ma la Champions League con il Real Madrid resta finora l'unico trofeo che sembra irraggiungibile. La prima (ed unica volta) fu con la maglia del Manchester United nel 2008 (anno in cui poi vinse il Pallone d'Oro) nella finalissima dello Stadio Lužniki di Mosca, quando si impose ai rigori sul Chelsea. Manca, nella bacheca del portoghese, anche un importante riconoscimento con la Nazionale: l'unico (quasi) traguardo, resta il secondo posto europeo nel 2004, conseguenza del "Disastro di Lisbona", quando la nazionale lusitana perse la finalissima contro la Grecia. Più difficile conseguire il titolo iridato il prossimo, nell'ex-colonia del Brasile. "La Coppa del Mondo è sempre una competizione estremamente importante, e questa poi sarà speciale perché si giocherà in Brasile" – ha proseguito Cristiano Ronaldo – "Per noi portoghesi è speciale, visto la storia che ci lega a questo paese. La cultura è simile, e parliamo la stessa lingua. Per noi è un orgoglio partecipare a questa competizione".

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