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Palermo, Zamparini rivela: “Nell’ultimo giorno di mercato, ho rifiutato 20 mln per Vazquez

Il presidente rosanero, nel corso di un’intervista radiofonica, ha raccontato di una proposta “last minute” per il suo gioiello italo-argentino: “E’ stato il Napoli? No, un altro grande club con più soldi degli azzurri”.
A cura di Alberto Pucci
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Si dice il peccato, ma non il peccatore. Da uomo di mondo e furbo dirigente sportivo, Maurizio Zamparini si è rifatto al famoso proverbio tutto italiano, in un'intervista radiofonica concessa nelle scorse ore a Radio Crc. Il patron rosanero, infatti, ha parlato delle molte trattative che hanno infiammato gli ultimi giorni di mercato…specialmente quella su Franco Vazquez: "Per lui, proprio nell'ultimo giorno di mercato, mi hanno offerto 20 milioni. Una proposta che, però, non ho accettato". Il fantasista italo-argentino, che fino a qualche mese fa faceva coppia fissa con Paulo Dybala, ha avuto molte richieste ma, alla fine, è stato confermato proprio dal patron siciliano che, per il suo numero 20, ha sempre sparato richieste fin troppo esagerate. Chi può aver offerto tale somma per il giocatore, ancora non si è capito. Di certo non il Napoli, così come ha prontamente dichiarato Zamparini: "Ho ricevuto l'offerta da un grande club, che ha più soldi della società di De Laurentiis".

Il tentativo di Giuntoli – Dopo averci provato con Campbell, finendo poi per ripiegare su Gilardino, il Palermo si era ritrovato a trattare proprio con il Napoli per il difensore sloveno Aljaž Struna, giocatore seguito con interesse dalla dirigenza partenopea e blindato più volte da Zamparini: "Ne ho parlato ancora e recentemente con Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo del Napoli – ha continuato il presidente siciliano nell'intervista radiofonica – A lui ho ribadito nuovamente che Aljaž Struna non è in vendita". Intanto, dopo le lamentele dello scorso anno, Giuseppe Iachini ha teso la mano al suo presidente: "Questa volta io e Zamparini eravamo d'accordo su tutto – ha spiegato l'allenatore al "Giornale di Sicilia" – Abbiamo portato avanti diverse trattative di mercato in piena sintonia, molte di queste però non sono andate in porto e il motivo non voglio neanche saperlo. Al di là di tutto, io voglio proseguire questo progetto. Sono affezionato a questa piazza, al pubblico di Palermo e le difficoltà non mi spaventano".

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