video suggerito
video suggerito

Palermo, Zamparini lascia e attacca: calcio afflitto da male incurabile, vado in Austria

Zamparini vende il Palermo, ed attacca tutto e tutti: “Chiari messaggi di potere, calcio afflitto da male incurabile. Lascio e vado a vivere in Austria”.
A cura di Giuseppe Senese
98 CONDIVISIONI
Zamparini lascia il Palermo e attacca tutto e tutti.

Zamparini vende il Palermo, ormai è ufficiale: il patron rosanero non ha intenzione di tornare indietro, e come suo solito savoir faire, ha deciso di attaccare tutto e tutti, indistintamente.

Intervistato da Radio Radio, il presidente del Palermo ha rilasciato la seguente intervista, un lungo quanto martellante monologo polemico intriso di rabbia e delusione: «Le istituzioni non fanno attenzione alle cose negative, non sospetto più di Braschi o di Nicchi ma dei singoli arbitri che agiscono autonomamente. Ci sono direttori di gara che fanno male una partita e quella successiva dirigono una importante metabolizzando che la sudditanza psicologica è l'unica strada per fare bene in carriera. Ieri contro il Milan è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ambrosini poi si deve solo vergognare: non si può esultare per un rigore che non c'è. E' un brutto messaggio per i giovani e comunque io mi vergognerei a vincere così. E' ora di dire basta: sono anni che lotto e sono il solo a farlo in Lega. Anche gli altri si dovrebbero ribellare, io non ne ho più voglia perchè è tutto inutile. I tifosi? Mi stanno arrivando tantissimi sms e mail di solidarietà, sono tutti dalla mia parte. Io non li abbandono e non devono sentirsi traditi: venderò il Palermo ad un giovane che abbia voglia di combattere e lo consiglierò. Capisco che si vergognano se alla squadra viene assegnato un rigore inesistente. La protesta di Galliani contro Braschi dopo Cesena fu un chiaro messaggio di potere: solo chi si adegua a questo sistema vince. Questo sport è afflitto da un male incurabile, perciò lascio tutto e sto pensando di andare a vivere in Austria, abbandonando il paese».

Maurizio Zamparini lascia il Palermo dopo 8 anni di onorata presidenza, quando nel 2002 acquisì la squadra siciliana, portandola nel giro di pochi anni ai vertici del calcio italiano.

98 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views