Palermo, Zamparini: “Iachini andrebbe preso a calci in c…”

Maurizio Zamparini non ci sta: il presidente del Palermo è furibondo con squadra e tecnico all'indomani della sconfitta contro il Napoli. Non tanto per il risultato, che tutto sommato ci può stare (2-0 al San Paolo, dove la Lazio solo per citarne una ne ha incassati cinque), ma per l'atteggiamento in campo dei suoi uomini: tre pali e qualche miracolo di Sorrentino hanno evitato il tracollo, ma ad infastidire il patron rosanero soprattutto la scarsa aggressività della sua squadra, a tratti quasi imbarazzante.
"Il Napoli in questo momento è realmente molto forte", ha spiegato Zamparini intervenuto a Radio Kiss Kiss, "ma il Palermo è stato troppo attendista e l'ho anche detto al nostro allenatore. E lui mi ha risposto che squadre come Lazio, Milan e Fiorentina hanno preso valanghe di gol dagli Azzurri, ed a me", ha aggiunto, "questa risposta non è affatto piaciuta. In campo sembra che aspettassimo solo di subire i goal del Napoli. Se un allenatore parte già battuto, allora è meglio non presentarsi proprio in campo e risparmiare i soldi della trasferta".
Parole durissime quelle nei confronti di Iachini, che a suo avviso avrebbe preparato malissimo la trasferta del San Paolo. "Non mi piace chi parte già con l'idea di perdere, Sarri ad esempio crede sempre di poter vincere. Iachini invece non ha mai raddoppiato Higauin, ed andrebbe preso a calci in c…, visto che parliamo di un calciatore molto più forte di Cavani". Insomma, una bella grana per Iachini, che ora dovrà letteralmente "calmare" il patron fornendo una buona prestazione contro l'Empoli, per evitare ulteriori problemi. Del resto, meglio sempre non scontentare troppo un presidente come Zamparini, che in passato ha sempre avuto la fama di "mangia-allenatori". E allora, meglio invertire la rotta: anche perché la corsa salvezza, quest'anno, si prevede davvero complicata per tutte.