Palermo, Zamparini gongola: dopo Dybala e Vazquez, ecco Belotti

Da piccolo ha avuto un punto di riferimento e, a giudicare dalla sua crescita professionale e dai suoi gol, i trucchi del mestiere che è riuscito a "rubargli" gli sono tuttora molto utili. In terra siciliana, dopo l'esplosione di Paulo Dybala e Franco Vazquez, c'è un altro giovane campione che sta cominciando a farsi largo: Andrea Belotti. Cresciuto nelle giovanili dell'Albino Leffe, squadra con la quale ha sfondato in Serie B, il "Gallo" ha passato la sua adolescenza a tirare calci ad un pallone su un prato di Calcinate e, la domenica, a tifare per Andriy Shevchenko. L'attaccante rosanero si è da sempre ispirato all'ex campione milanista: giocatore dal quale ha imparato i movimenti necessari per graffiare dentro l'area di rigore. L'ultima gioia, in ordine di tempo, Belotti l'ha provata a Verona nello scorso weekend: "Sono contento per il gol vittoria, per un attaccante è sempre importante – ha spiegato ai cronisti presenti al Bentegodi – Ci avviciniamo alla salvezza, che rimane il nostro obiettivo primario. Raggiunta quella faremo, magari, anche altri tipi di discorso". A Palermo, ovviamente, sono tutti felici. Specialmente Maurizio Zamparini che, nella scorsa estate, investì sul ragazzo riscattando la seconda metà del cartellino dall'Albino Leffe mettendo a segno un gran colpo di mercato.

La Roma (e Conte) lo seguono – Non è la prima volta che il nome di Andrea Belotti finisce in prima pagina. Già nello scorso settembre, dopo la doppietta al Napoli, cronisti e operatori di mercato tornarono a parlare di lui: un interesse che trovò casa anche a Coverciano, dove abitualmente Antonio Conte riceve i candidati a vestire l'azzurro della nazionale. "Io con Conte? Chissà, sperare non costa nulla – ha risposto qualche settimana fa Belotti – Il nostro ct ha detto di tenere in considerazione tutti. Prima, però, devo fare bene nel Palermo e nell’Under 21". Oltre al commissario tecnico italiano, anche Walter Sabatini ha messo gli occhi sul talento bergamasco. La Roma, infatti, avrebbe già mosso i primi passi per tentare di portare nella Capitale, dalla prossima estate, quello che in molti definiscono un nuovo talento. Le ambizioni romaniste, però, rischiano di rimanere tali. Se Maurizio Zamparini, come sembra, deciderà di privarsi di Paulo Dybala e Franco Vazquez (in un colpo solo), sarà praticamente impossibile veder partire dalla Sicilia anche Andrea Belotti. Il futuro rosanero, ceduti i due big, potrebbe proprio partire da lui.