Palermo, Zamparini deferito: Giudizi lesivi sulla classe arbitrale
Il Procuratore Federale, Stefano Palazzi, ha deciso di deferire, alla Commissione Disciplinare Nazionale, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, per le dichiarazioni rilasciate contro le recenti decisioni della classe arbitrale.
Zamparini ha richiesto rispetto dagli arbitri, ma secondo Palazzi, ha alzato decisamente il tiro; questa la nota ufficiale sul deferimento del presidente palermitano: «Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è stato deferito dal Procuratore federale alla Commissione Disciplinare Nazionale per avere espresso, nel corso di dichiarazioni pubblicate da organi di informazione, giudizi e rilievi lesivi della reputazione della classe arbitrale e delle Istituzioni Federali nel loro complesso nonché per aver adombrato dubbi sull’imparzialità degli ufficiali di gara e sulla regolarità del campionato a causa dell’operato degli arbitri».
Le dichiarazioni "lesive" si riferiscono alle dure parole presenti nella lettera del presidente del Palermo, inviata al presidente dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri), Marcello Nicchi, riassunte in questa frase: «Bada bene Nicchi: non un episodio a favore del Palermo in sei partite, (fra l’altro non sarebbe mai da me gradito) ma un errore arbitrale che abbia favorito il Palermo. Nulla! Solo episodi contro! Mi telefona, mi tempesta di messaggi la tifoseria: perchè ce l’hanno con il Palermo, perchè quest’onda contro l’estremo sud? Lo chiedo a Te, caro Presidente dell’Aja… Vogliamo correttezza, professionalità, rispetto: La ESIGIAMO… per un calcio giusto».
Giuseppe Senese