Palermo, Zamparini adesso è pentito: la squadra allo sfascio per colpa mia
La cura Cosmi non ha ancora funzionato. Il Palermo perde 2-0 con la Lazio e rimane molto indietro in classifica rispetto alla zona Champions League, che probabilmente anche per quest'anno rimarrà solamente un sogno. L'esonero di Delio Rossi era diventato quasi un atto dovuto ma evidentemente le colpe della stagione troppo altalenante dei rosanero non erano solamente del tecnico. Per la prima volta infatti, il presidente Maurizio Zamparini fa un mea-culpa ed ammette di aver commesso anche lui degli errori nella gestione, soprattutto dal punto di vista psicologico.
Parlando con il quotidiano "Tuttosport" infatti il patron dei siciliani ha ammesso: "La verità è che c'è una squadra spaccata, il gruppo non è più unito come una volta. Le colpe di quello che sta succedendo sono di tutti, anche mie. Parlando nel dopopartita, ho finito per mettere pressione all'allenatore e alla squadra. Ho sbagliato, ma io volevo solo stimolare l'ambiente. È per questo che ho preso quella decisione. Se continuiamo a giocare così, senza grinta e senza convinzione"
Zamparini non sembra nemmeno ottimista per quanto riguarda i prossimi impegni del Palermo: "Ho paura che dopo il record negativo di reti subite si possa raggiungere anche quello delle sconfitte consecutive. Alle quattro appena ottenute se ne possono aggiungere altre e potremmo arrivare addirittura a sette-otto di fila".