Palermo-Siena 4-7, i bianconeri per la prima volta ai quarti di Coppa Italia
Dopo la Juventus, che una settimana fa ha sconfitto dopo i tempi supplementari il Bologna un’altra squadra bianconera raggiunge i quarti di Coppa Italia: è il Siena, uscito vincitore di un incredibile match con il Palermo. I toscani vanno in vantaggio tre volte e si fanno raggiungere sempre da Ilicic, autore di una tripletta. Nei tempi supplementari i siciliani passano in vantaggio, ma dura pochissimo. Dagli undici metri il Palermo fallisce tutti e tre i rigori.
Il Palermo, finalista nella scorsa edizione (perse 3-1 dall’Inter), ha presentato in campo le seconde linee, Miccoli non è stato nemmeno convocato. Un errore, grave, da parte di Mangia, perché per lui il Siena non è un avversario qualunque. Perché allenatore dei bianconeri c’è l’amico-nemico Beppe Sannino che, dopo la sconfitta subita in campionato, voleva prendersi la rivincita. Reginaldo porta in vantaggio i toscani, al 23’. Il Palermo perviene al pareggio con Ilicic, lo sloveno batte Pegolo dagli undici metri. La parità dura una sessantina di secondi. La difesa siciliana è di burro, Gonzalez s’infila e batte Tzorvas, che esce per infortunio. Negli spogliatoi Mangia si fa sentire. Ilicic pareggia al 47’. Reginaldo batte Brichetto e riporta il Siena in vantaggio. La qualificazione è vicina, i bianconeri sprecano con Gonzalez. Al 92’ Angelo stende Bertolo. E’ rigore. Ilicic lo trasforma. Si va ai supplementari. Mangia viene espulso e segue l’ottavo dalla tribuna come il collega Sannino, che scontava un turno di squalifica, sostituito in panchina da Ciccio Baiano. Due gol anche nel primo tempo supplementare. All’8’ Acquah serve Bertolo, l’argentino si gira e conclude, il pallone deviato da Pesoli finisce in rete. Palermo in vantaggio, ma solo per un minuto. Angelo attacca sulla destra, nessuno lo contrasta, in area di rigore batte Brichetto, il portiere con la capigliatura new age. Nulla accade negli ultimi quindici minuti. La sfida si decide ai rigori.
Mangia sceglie come primo rigorista il giovane Bollino. L’emozione lo tradisce, Pegolo para. Non sbaglia Gonzalez, che il Palermo ha girato al Siena negli ultimi giorni del mercato. Ilicic, che aveva già trasformato due rigori, calcia il pallone alto. Pesoli non fallisce. Sbaglia anche l’argentino Cetto. Brichetto è spiazzato anche da Angelo. Il Siena per la prima volta nella sua storia raggiunge i quarti di finale di Coppa Italia, dove attende la vincente del match tra l’Udinese e il Chievo.