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Palermo in crisi, cori e sputi contro Zamparini
Contestazione durissima della tifoseria dopo l’ennesima rivoluzione in casa rosanero.
A cura di
Maurizio De Santis
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Palermo ultimo in classifica e con un piede in Serie B. La piazza rosanero è una polveriera e il presidente Zamparini c'è seduto sopra. Tant'è che, dopo l'ennesima rivoluzione (via Gasperini e Lo Monaco per Malesani e Perinetti) il destinatario della contestazione, durissima, è divenuto lui: finito nel mirino di un centinaio di tifosi che lo attendevano all'uscita del campo d'allenamento di Boccadifalco e hanno circondato la sua auto. Fischi, cori e sputi contro il numero uno del club siciliano, accusato di badare più alla politica, con il suo Movimento per la gente, che al calcio. ‘Assolto', invece, l'ex amministratore delegato Pietro Lo Monaco, ritenuto l'ennesima vittima delle scelte del patron.
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