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Palermo, il “ringhio” di Gattuso: “Dybala intoccabile. Hernandez? Spero resti”

Il neo-tecnico del Palermo poi parla di Sorrentino (“Non abbiamo preso in considerazione offerte, i matrimoni però bisogna farli in due”) e di Barreto (“Caratteristiche simili a quelle che avevo io”)
A cura di Giuseppe Cozzolino
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gennaro gattuso è ufficialmente del palermo

Gennaro Gattuso lancia la sfida: il Palermo può tornare rapidamente in A, ma ci vorrà "impegno e maglia sudata". Ma il vecchio "Ringhio" rossonero ha soprattutto approfittato delle domande dei tifosi per rispondere, via Twitter con l'account societario, alle tante curiosità soprattutto sul mercato rosanero. Già chiaro il modulo: "Proveremo a giocare con il 4-2-3-1, ma l'alternativa sara' 4-3-1-2" – spiega – "quindi stiamo cercando un altro centrale in mezzo al campo e non per forza solo un regista puro". Poi passa ai nomi della rosa più "gettonati" dagli altri club, come Dybala: "E' un patrimonio che faremo di tutto per valorizzare. E' un attaccante che dovra' adattarsi alle nostre esigenze ed e' al centro del progetto". E su Abel Hernandez, che sembra ad un passo dal firmare per il Napoli, aggiunge: "Ha un grande valore, se arriverà un'offerta consona partirà, ma io spero che possa essere dei nostri. In attacco siamo completi, se dovesse partire prenderemo una punta di valore". Pragmatico, invece, riguardo Sorrentino: "Non abbiamo preso in considerazione offerte, i matrimoni però bisogna farli in due". Quindi chiude: "Abbiamo già giovani di valore in rosa come Sanseverino, Embalo, Malele. Puntiamo su di loro. E su Barreto, che penso abbia caratteristiche simili a quelle che avevo io".

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