Palermo, esonero Iachini: giocatori “in rivolta” contro Zamparini

Contro il Chievo i giocatori del Palermo avevano dato tutto anche per il loro mister. Il gol di Gilardino che aveva regalato i 3 punti ai rosanero sembrava anche aver raffreddato la panchina di Iachini. E invece, ecco che il presidente Zamparini a sorpresa ha deciso di dare il benservito al mister. L’esonero numero 53 del presidente mangia-allenatori per antonomasia però questa volta ha scatenato una reazione a catena in primis sui suoi calciatori che attraverso i social hanno esternato la delusione per l’addio a Iachini. Vazquez il talentuoso oriundo, oggetto dei desideri dei top club italiani su Twitter ha salutato così il suo ex mister: “Mi dispiace tanto per la notizia con la quale mi sono svegliato però il calcio è questo, pieno di enorme ingiustizia…”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’esterno Lazaar: “Grazie di tutto mister , ti sarò eternamente grato, sei una grande persona…”, e Morganella: “Mi hai insegnato molto, purtroppo il calcio dà e toglie, oggi ti ha tolto ma un domani ti darà di più…”. Chi però ci è andato giù pesante è stato Enzo Maresca che su Instagram ha postato una foto in compagnia di Iachini accompagnato da queste parole: “Insieme dal gennaio 2014 abbiamo stravinto il campionato di B battendo tutti i record possibili, abbiamo fatto quasi 50 punti al primo campionato di A, ne avremo fatti altri 50 quest'anno… Oltre ad aver portato nelle casse del club più 60miloni di euro! Non sei tu a dirlo, nemmeno io, e la realtà che sanno tutti. È stato un piacere leone”.
Parole che non sono state gradite dal presidente Zamparini che ha minacciato anche multe nei confronti dell’ex di Juve e Toro dichiarando a Radio kiss Kiss: “E' chiaro che un giocatore come Maresca non possa dire certe cose. Ha detto delle stronzate e prenderemo provvedimenti. Ho lasciato a casa Iachini perché la squadra non stava più giocando a calcio".