Palermo-Cesena 2-2, Serie A: Giaccherini rende amaro il ritorno di Rossi sulla panchina rosanero
Delusione in casa rosanero al termine di Palermo-Cesena. Dopo il doppio vantaggio iniziale, grazie alle reti di Kurtic e Pinilla nel primo tempo, arrivano i gol nei minuti di recupero della seconda frazione di Parolo e Giaccherini che rendono amaro il ritorno in panchina di Delio Rossi.
La gara inizia subito bene per i padroni di casa: al 5’ Balzaretti pesca in area Kurtic, che di destro batte Antonioli. I romagnoli provano a organizzare una controffensiva ma non riescono a creare pericoli dalle parti di Sirigu, i rosanero invece sono più in palla e soltanto una prodezza di Antonioli impedisce a Pinilla di realizzare il raddoppio. La seconda rete, però, arriva poco dopo proprio con il cileno del Palermo, lesto a deviare il tiro-cross di Balzaretti. Sul finale del primo tempo Jimenez prova a riaprire il match, ma la sua punizione termina in curva.
La ripresa vede il Cesena più volenteroso del Palermo. I rosanero, forti del doppio vantaggio, cercano di amministrare il punteggio. Tuttavia, al 53’, Kurtic va vicino al 3-0, ma il suo tiro termina di poco a lato. Due minuti dopo, Giaccherini prova a impegnare Sirigu, ma l’estremo portiere siciliano si fa trovare pronto. Al 60’ Delio Rossi richiama Miccoli in panchina per Hernandez. Bel gesto del capitano rosanero che va ad abbracciare il tecnico, richiamato in settimana dal presidente Zamparini per guidare la squadra in quest’ultima parte di stagione. Verso il 75’ la partita diventa maschia: il Cesena perde Von Bergen per gioco scorretto, mentre Sammarco si fa espellere addirittura dalla panchina. Il match sembra virtualmente chiuso, fin quando l’arbitro concede ben 6’ di recupero. I rosanero già sentono di aver portato a casa tre punti importanti, quando Parolo riapre l'incontro al 93’. Al 96’, invece, arriva la doccia fredda per i ragazzi di Delio Rossi: è Giaccherini, infatti, a siglare il 2-2 finale che permette al Cesena di ottenere un punto che potrebbe rivelarsi preziosissimo in chiave salvezza.