Palermo-Cagliari 3-2: inutile reazione dei sardi, i rosanero vincono con il brivido (VIDEO)
Dopo la sconfitta di domenica contro l’Atalanta, torna nuovamente al successo il Palermo per 3-2 contro il Cagliari nonostante il black-out finale che ha permesso a Conti e Nainggolan di mettere in discussione il precedente triplo vantaggio rosanero firmato da Zahavi e Bertolo nella prima frazione e da Miccoli nel corso della ripresa.
Devis Mangia ripropone Migliaccio al centro della difesa in coppia con Silvestre,in campo dal 1’ Bertolo e Zahavi con il tandem Pinilla-Miccoli. Partono dalla panchina Ilicic e Hernandez. Ficcadenti invece schiera la stessa formazione che ha ottenuto la vittoria sabato scorso contro il Novara, con Conti in cabina di regia e la coppia offensiva composta da Thiago Ribeiro e Nenè.
Il Palermo parte subito col botto grazie a Zahavi, autore di un gol capolavoro con un destro che si infila nel sette alla sinistra dell’incolpevole Agazzi. I sardi però non riescono a creare pericoli dalle parti di Tzorvas, facendosi schiacciare dalla grande aggressività dei rosanero ed infatti Migliaccio sigla il raddoppio al 4’, poi annullato dall’arbitro per fuorigioco del difensore palermitano. Tuttavia l’appuntamento con la rete è soltanto rimandato, in quanto è Bertolo a siglare il 2-0 dieci minuti più tardi che chiude già virtualmente il match. Miccoli potrebbe siglare il tris prima di rientrare negli spogliatoi, ma l’ex attaccante di Juventus e Benfica è bravo a sfruttare l’incomprensione tra Astori e Pisano ma impreciso nella conclusione.
La ripresa vede il Cagliari provare a cambiare l’inerzia del match con Conti, ma il tentativo del centrocampista rossoblù termina di poco a lato. La gara però resta di chiara marca rosanero, con Miccoli che beffa Agazzi per la terza volta con un pregevole calcio di punizione che porta il Palermo sul triplo vantaggio. Il match, però, non è ancora finito. I ragazzi di Mangia pagano una ingiustificabile rilassatezza e Conti sfrutta l’incertezza di Tzorvas per accorciare le distanze prima del secondo gol rossoblù siglato da Nainggolan. Tuttavia per il Cagliari è troppo tardi per agguantare il pari e, dopo l’Inter all’esordio, anche i rossoblù di Ficcadenti sono costretti ad uscire battuti dal Renzo Barbera che a questo punto inizia a fare davvero paura.