Palazzi chiede 3 anni di squalifica per Bonucci e un anno per Pepe
Sarà nervosissimo Andrea Agnelli, che forse interromperà il silenzio stampa della Juventus. Il procuratore federale , che ieri ha chiesto 15 mesi di squalifica, per omessa denuncia, per Antonio Conte, oggi ha chiesto tre anni e sei mesi di squalifica per il difensore bianconero Leonardo Bonucci e un anno per l’esterno offensivo Simone Pepe. I due calciatori all’epoca dei fatti non erano tesserati della Juventus. Bonucci tentò la combine del match Udinese-Bari del maggio 2010.
Chiesta la Lega Pro per il Lecce – Dopo i punti di penalizzazione inflitti questa mattina a Bari e Sampdoria e dopo la durissima richiesta di squalifica per Andrea Masiello. Palazzi ha continuato a chiedere pene pesantissime. Per Bonucci sono stati chiesti 3 anni e 6 mesi di squalifica, mentre per Pepe ‘solo’ un anno. Il match giocato nel maggio 2010 tra Udinese- Bari lega i due calciatori, che però secondo l’accusa hanno interpretato un ruolo diverso. Bonucci sarebbe stato uno dei protagonisti della combine, Pepe sapeva, ma non ha denunciato. La prossima settimana si deciderà il loro destino. La squalifica è scontata, le pene potrebbero essere ridotte, ma Bonucci rimarrà fermo più di un anno. Rischia grosso anche il Lecce. Per la società pugliese, Palazzi ha chiesto la retrocessione dalla Serie B alla Lega Pro e sei punti di penalizzazione. I giallorossi si sarebbero comprati il derby con il Bari del maggio 2011, quello in cui Andrea Masiello volutamente commise un’autorete. Per quel match, da oggi, è indagato anche il portiere Gillet. Il procuratore federale ha chiesto anche 3 anni di squalifica per i calciatori Portanova e Guberti, un anno per Marco Di Vaio e due punti di penalizzazione per il Bologna.
