Pagelle Catania-Sampdoria 1-0: Maccarone troppo solo, Ricchiuti fantasioso
Su un terreno reso molto scivoloso dalla pioggia si gioca Catania-Sampdoria, match della ventinovesima giornata di Serie A. Ad avere la meglio sono i ragazzi del "cholo" Simeone, che si impongono con una rete argentina (del resto con una squadra del genere è quasi d'obbligo), ma non di un attaccante, bensì di Llama. Non buono l'esordio di Cavasin che mette in campo una squadra troppo abbottonata e che va in confusione quando Tissone rimedia un doppio giallo e si fa espellere. I cambi nella ripresa non portano a niente ed arriva un'altra sconfitta per la Sampdoria. Per quanto riguarda il Catania invece punti che la distanziano dalla zona calda. Ecco le pagelle.
Catania
Andujar sv: Praticamente mai impegnato. Per uno come lui costretto spesso a fare gli straordinari è una piacevole sorpresa.
Alvarez 6: Non gioca un gran match ma non commette errori (8′ st Lllama 7: un gol spettacolare ed importante, applausi per lui).
Silvestre 6,5: Per bloccare Maccarone si affida anche all'aiuto dei compagni e ci riesce alla grande.
Spolli 6,5: La Sampdoria in atacco proprio non c'è, la difesa etnea può giganteggiare.
Marchese 6: Si becca un cartellino giallo evitabile, si limita a contenere.
Carboni 6,5: Con una formazione così offensiva deve correre per due. Dimostra di avere polmoni e fiato da vendere.
Lodi 6,5: Playmaker di centrocampo, ruolo al quale riesce ad adattarsi abbastanza bene.
Gomez 5,5: Stavolta il "papu" appare sottotono, Simeone se ne accorge e lo sostituisce (1′ st Schelotto 6,5, vivacità allo stato puro).
Ricchiuti 7: Inventa ed innesca le azioni più pericolose. Sembra essere tornato quello dei bei tempi.
Bergessio 6: Stavolta non segna ma si batte dal primo all'ultimo minuto. Generoso.
Maxi Lopez 6: Esce stremato dopo un match non semplice ma interpretato bene (32′ st Ledesma sv).
All. Simeone 6,5: Rischia con una formazione molto offensiva, ma ha avuto ragione lui.
Sampdoria
Curci 6: Si difende come può e sulla conclusione di Llama non può fare davvero nulla.
Zauri 5,5: Si vede che non gradisce molto la difesa a tre, gioca in un ruolo non suo.
Volta 6: Il migliore della difesa blucerchiata, regge fino alla fine.
Martinez 5,5: In altre circostanze era piaciuto di più. In affanno sugli attacchi avversari.
Mannini 5,5: Dinanzi non ha un avversario irresistibile come Marchese ma non lo impensierisce mai.
Dessena 6: Si avverte la mancanza di Palombo. Lui prova a fare quel che può.
Tissone 4,5: Rovina una partita che già non era cominciata bene rimediando due gialli in breve tempo.
Poli 6: Quando avrà più esperienza riuscirà ad essere davvero determinante (34′ st Biabiany sv).
Laczko 5,5: Gli viene concessa fiducia ma "toppa" la partita. Sostituito (18′ st Koman 5,5).
Guberti 5,5: Gioca da trequartista ma nella Sampdoria di oggi avrebbe faticato anche Robben (1′ st Ziegler 5,5, nulla da segnalare).
Maccarone 5,5: Lo lasciano veramente da solo. Perde di conseguenza il duello con la difesa catanese.
All. Cavasin 5: Ci si aspettava qualcosa in più. Nessuna scossa all'ambiente, a questo punto tanto valeva non cambiare niente.