Ozil e la rabbia di Cristiano Ronaldo: “Quando il Real mi cedette all’Arsenal si infuriò”
Oramai il Real Madrid rappresenta il passato sportivo di Cristiano Ronaldo, una parentesi prestigiosa dove il portoghese è riuscito a ritagliarsi più di una fetta di gloria imperitura nel mondo del calcio. Ha vinto tutto, è stato il leader di un gruppo dentro e fuori dal campo, il più pagato, il più amato, il più famoso. E da oggi anche il più arrabbiato.

L'indiscrezione arriva dall'ex compagno ai tempi del Real Madrid, Mesut Ozil, oggi in Premier League, all'Arsenal squadra che ha abbracciato nel 2013, quando venne ceduto agli inglesi. Non senza polemiche e nemmeno senza arrabbiature a quanto pare visto che tra i più irritati per la cessione di Ozil c'era proprio Cristiano Ronaldo che intravedeva una squadra meno forte.
La cessione all'ultimo istante
Mesut Ozil ha ripercorso quelle giornate intense di mercato che lo avevano visto protagonista soprattutto nell'ultima parte di sessione. Il giocatore, oggi all'Arsenal, ha rivissuto il 2 settembre 2013, quando, di notte, con il mercato estivo oramai chiuso era stata annunciata la sua vendita anche se sembrava dover rimanere con le merengues: "Durante il fine settimana ero sicuro che sarei rimasto al Real Madrid, ma poi ho capito che non avevo la fiducia di mister Ancelotti e della dirigenza del Real Madrid".
La furia di Cristiano Ronaldo
Tutto ciò prima di volare a Londra e ascoltare le parole confortanti di Arséne Wenger dalle quali si era subito convinto che avrebbe avuto un ruolo da protagonista con i Gunners, come poi è stato. Ozil ha aggiunto che uno dei compagni meno felici è stato proprio CR7 che aveva vissuto quella cessione nel peggiore dei modi: "La vendita di Ozil è una brutta notizia per me. Era il giocatore che conosceva meglio le mie caratteristiche in campo, sono arrabbiato per la sua partenza, non doveva capitare", avrebbe detto il portoghese.