Osasuna – Barcellona 0-3, Furia Messi: il video del gol di Pedro e della doppietta della Pulce.
PAMPLONA. Diciamoci la verità, questo Barça fa paura!. L'undici di Guardiola è più forte dell'Osasuna, più forte dello sciopero dei controllori e persino più forte del tempo stesso. Il Barça, dopo il 5-0 al Real Madrid, non ha pietà nemmeno dell'incolpevole Osasuna che cede il passo dopo soli 15′ alla Pulce demoniaca. I tre macigni che affondano i padroni di casa partono tutt e tre dai suoi piedi: un assist e una doppietta che permettono ai bluagrana di mantenere il primato in classifica e a lui di scavalcare Cristiano Ronaldo nella classifica marcatori.
EPOPEA INFINITA. Da quando Guardiola siede sulla panchina blaugrana, il Barçellona ha preso l'abitutdine di volare per le trasferte il giorno stesso della gara, salvo rare eccezioni. Ieri però, non aveva fatto i conti con lo scipero dei controllori di voli, e così, più che farsi 474 km di autobus aveva chiesto di spostare il match, programmando poi per il pomeriggio la trasferta: treno veloce fino a Saragozza, poi pullman per Pamplona.
MISTERO RINVIO. La Federazione però viene accusata di usare due pesi e due misure, ma soprattutto di non aver avvisato gli avversari dello slittamento della gara. Le polemiche incalzano e così alle 15,30 arriva la decisione: SI GIOCA. A vederla così sembrerebbe un piano ben studiato per fermare la macchina da guerra di Guardiola, ma nemmeno il tempo può riucire in una simile impresa. Anzi, il Barça nonostante lo sciopero dei controllori di volo riesce ad arrivare a Saragaozza alle 18.00. Da lì restano due ore di pullman per Pamplona. Impossibile rispettare il fischio d'inizio previsto per le 20,00, ma i campioni di Spagna arrivano allo stadio Reyno de Navarra ben prima che scada la mezz'ora di ritardo consentita per evitare sconfitta a tavolino e penalizzazione in classifica.
MESSI INFURIATO. Alle 20, 45 le squadre scendono finalmente in campo. L'undici di re Pep non accusa la stanchezza del viaggio, anzi dopo 15 minuti di gioco da comuni mortali, la Pulce decide di dar sfogo a tutta la sua ira e come un demonio beffardo lo fa con il sorriso sulle labbra. Il 3-0 finale nasce tutto dalle sue giocate: prima confezionana un assist da manuale del calcio per Pedro, che a tu per tu con l'estremo difensore di casa insacca senza problemi; poi, al 19′ della ripresa, innescato da David Villa, con una conclusione chirurgica di piatto raddoppia:; e infine, al 39′, trasforma il rigore da lui stesso procurato.
SCONTRO IMPARI. Un 3-0 netto, un 3-0 che non lascia possibilità d'appello ai padroni di casa, che regala l'ottava vittoria consecutiva e la conferma del primato in classifica al Barça . Le espressioni dei giocatori dell'Osasuna sembrano chiare e inviare un messaggio ai posteri: "non esiste un modo umano per fermare i campioni di Spagna!". Non c'è storia a Pamplona, ma ad onor di cronaca ci sarebbe un rigore per i padroni di casa nel primo tempo non fischiato, ma la domanda sorge spontanea: siamo sicuri che quel rigore avrebbe davvero cambiato l'inerzia della gara o avrebbe fatto infuriare ancor di più la regina della Liga?