Osama Bin Laden morto: era tifoso dell’Arsenal

La notizia del giorno è legata, senza ombra di dubbio, all'uccisione di Osama Bin Laden. L’ex terrorista, mandante dell’attentato alle ‘Twin Towers’ dell’undici settembre 2001, è stato infatti trovato ed eliminato dalle forze militari statunitensi durante una missione speciale in Pakistan.
A darne l’annuncio è stato il presidente degli USA, Barack Obama. Intanto, la popolazione americana è scesa in piazza per festeggiare la morte dell’ex leader di Al Qaeda, ma emergono curiosi retroscena riguardo il rapporto che aveva Bin Laden con il mondo del calcio. Secondo alcuni media inglesi l’ex terrorista era tifoso dell’Arsenal, tanto da seguire – prima che figurasse come il ricercato numero uno al mondo dall’FBI– alcune partite dei gunners dalle tribune di Highbury, l’ex stadio della società londinese.
La storia che lega Bin Laden all’Arsenal risale al 1994, quando è stato in visita per tre mesi a Londra. Il fondamentalista islamico, durante la sua permanenza in Inghilterra, è stato letteralmente rapito dal tifo verso la squadra allora allenata dallo scozzese George Graham, che a fine stagione fu capace di vincere la Coppa delle Coppe contro il Parma. La sua passione verso i ‘gunners’ ha poi spinto Bin Laden a regalare una maglietta ufficiale a suo figlio Abdullah, anch’egli coinvolto successivamente in azioni terroristiche. I supporter dell’Arsenal, ovviamente, non erano particolarmente orgogliosi di condividere il proprio tifo calcistico con il ‘principe del terrore’ anche se quest’ultimo, nel scegliere la squadra del cuore, avrà sicuramente considerato che il vecchio Highbury sorgeva nella zona di produzione di armi.