Orgia con donne thailandesi e frasi razziste, il Leicester licenzia i calciatori coinvolti
Licenziati. Il Leicester City non ha avuto clemenza nei confronti di James Pearson (22 anni), l’attaccante Tom Hopper (21 anni) e il portiere Adam Smith (22 anni) travolti dallo scandalo sessuale scoppiato per l'orgia, le espressioni razziste filmate e mandate in Rete a testimonianza di quella che per loro sera una semplice bravata. L'indagine interna svolta dal club della Premier è stata tanto scrupolosa quanto intransigente la decisione assunta dalla società: "Il Leicester City è ben consapevole della sua responsabilità, e di quella dei suoi giocatori, come rappresentanti della città di Leicester, della Premier League, della Football Association e dei sostenitori del club – si legge nel comunicato -. Vogliamo sostenere i valori della famiglia e dell'uguaglianza nel rispetto di un club che ha la sua storia, la sua tradizione e le sue aspirazioni".
Il viaggio (a luci rosse) in Thailandia
Nel lontano 1971, una compagnia teatrale britannica portò in scena l'opera "Niente sesso, siamo inglesi". Diventata, con il passare degli anni, anche una felice trasposizione cinematografica, la commedia scherzava sul perbenismo che caratterizzava la società inglese di quell'epoca. Oggi, a distanza di molti anni, c'è però poco da scherzare e da ridere dopo la notizia che arriva dalla Premier League inglese. Uno dei tabloid più prestigiosi del Regno Unito, ha infatti sbattuto in prima pagina uno "scoop" che ha lasciato il segno su alcuni giocatori del Leicester e sulla società stessa. In gita premio a Bangkok, per festeggiare la salvezza e promuovere il "brand" della società (di proprietà dei magnati thailandesi Vichai e Aiyawatt Srivaddhanaprabha), il club inglese si è trovato travolto da uno scandalo di proporzioni gigantesche. Come documentato nel video, girato e condiviso in rete con amici dagli stessi calciatori e, successivamente, finito nelle mani di alcuni giornalisti, tre giocatori del Leicester avrebbe abusato di tre donne thailandesi, organizzando un'orgia nella loro camera d'albergo. I calciatori coinvolti sono James Pearson, 22 anni, figlio dell'allenatore della squadra Nigel; l’attaccante Tom Hopper, 21 anni, e il portiere Adam Smith di 22 anni.
L'inchiesta della Football Association
La "bravata", se così si può definire, dei compagni di squadra di Esteban Cambiasso rischia ora di avere una coda particolarmente pesante. La Football Association inglese, dopo aver visionato il video, ha aperto un'inchiesta ufficiale puntando il dito contro i tre ragazzi che, non contenti di aver abusato sessualmente delle donne, le avrebbero anche pesantemente insultate con epiteti razzisti. Un colpo tremendo per il Leicester di proprietà thailandese e sempre in prima linea per promuovere le bellezze di quel paese e combattere il razzismo dilagante nel calcio. Sorpresa, ferita e ovviamente imbarazzata la dirigenza del club che, tramite un portavoce, si è affrettata a rispondere alle accuse con una prima dichiarazione ufficiale: "Prendiamo il comportamento dei nostri giocatori a tutti i livelli con estrema serietà e prenderemo azioni appropriate, se necessario, una volta stabiliti i fatti. In attesa dell’esito dell’indagine interna, il club non farà ulteriori commenti". Lo scandalo arriva a poche settimane dal caso dell'attaccante dell'Arsenal (ex Udinese) Alexis Sanchez: attaccato duramente dalla stampa, dopo le rivelazioni della sua ex fidanzata.