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Onana lancia l’Ajax: “Dopo aver battuto Real e Juve, non abbiamo paura di nessuno”

Il custode della porta degli olandesi si è confidato in un’intervista all’AFP in vista dell’andata delle semifinali di Champions League contro il Tottenham martedì sera. Onana si rifiuta di paragonare la sua squadra a quella della generazione del 1995, l’anno dell’ultima vittoria europea della squadra di Amsterdam, e non si pone limiti: “Non abbiamo paura di nessuno”.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo aver sconfitto Real Madrid e Juventus, non hai più paura di nessuno.

André Onana, portiere dell'Ajax, non si nasconde più. Il custode della porta degli olandesi si è confidato in un'intervista all'AFP in vista dell'andata delle semifinali di Champions League che vedrà la squadra di Erik ten Haag opposta al Tottenham martedì sera. Il 23enne portiere camerunense si rifiuta di paragonare la sua squadra a quella della generazione del 1995, l'anno dell'ultima vittoria europea della squadra di Amsterdam e sogna di fare ancora meglio. L'Ajax ha vinto tre volte di fila la Coppa dei Campioni e quest'impresa è stata realizzata dal 1970 al 1973 dalla squadra che ha segnato un'era e vantava gente del calibro di Johan Cruijff, Johan Neeskens, Johnny Rep & co.

Onana nel mirino della Roma

Come spesso accade in questo periodo i nomi dei calciatori che stanno facendo bene in Champions League o in Europa League vengono subito accostati al mercato, con numerose mete divise equamente di settimana in settimana fino a giugno. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Robin Olsen al termine della stagione saluterà la Roma con ogni probabilità per accasarsi in Premier League dove ha ancora buon mercato e gli obiettivi per sostituirlo sono due: il primo è Alessio Cragno del Cagliari, che è stato autore di un grande campionato e sembra pronto per una grande, e per il secondo nome si è parlato di André Onana dell'Ajax. Il portiere camerunense, classe 1996 nelle giovanili del Barcellona, è stato intervistato dal De Telegraaf e ha parlato del suo futuro in maniera molto serena: "Ci sono stati club che mi hanno offerto più soldi, ma l'Ajax ha creduto in me. Sto bene ad Amsterdam, sono venuto per Overmars, che mi ha chiesto di restare".

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