Olympiacos, Alan Pulido rapito e liberato in Messico
Fortunatamente, tutto è finito per il meglio. Alan Pulido, calciatore classe 1991, rapito nelle primissime ore del mattino di domenica in Messico è stato rilasciato. Secondo i media centroamericani le sue condizioni sono buone, mentre non trapelano indiscrezioni relative ad un presunto pagamento di un riscatto. C'era grande apprensione nel mondo del calcio e non solo per le sorti del giocatore. Il classe 1991 che milita nell’Olympiacos, era tornato in patria dopo la conclusione della stagione del calcio greco e precisamente nella sua casa di Ciudad Victoria, nello stato messicano di Tamaulipas.
Pulido sarebbe scomparso intorno alle 2 di domenica mattina, dopo aver partecipato ad una festa con la sua ragazza Ileana Salas. I due sarebbero stati prelevati addirittura da sei uomini incappucciati che avrebbero però poi liberato la ragazza all’ingresso del parco naturale Los Troncones, trattenendo invece il calciatore. A confermare il tutto ci ha pensato anche il Procuratore generale anche se le modalità del rapimento non sono state ancora confermate. Anche Armando Pulido, fratello di Alan, è uscito allo scoperto sul rapimento del suo consanguineo. La Polizia messicana ha fatto immediatamente scattare le ricerche soprattutto nella zona che porta alla Carretera Interejidal, ovvero dove è avvenuto il rapimento del ragazzo. Ricerche che a quanto pare sono andate a buon fine
Quest’ultimo è reduce da una stagione con 16 presenze e 6 gol con la maglia dell’Olimpiacos e nella fase più calda della sua carriera, quella in cui sembra pronto per il salto di qualità. Cresciuto in patria nel Tigres, Pulido si è poi trasferito al Levadiakos, e nel 2015 all’Olympiacos collezionando anche 6 presenze con la maglia della Nazionale messicana.