Olanda-Slovacchia 2-1 ai Mondiali 2010: decidono Robben e Sneijder

OLANDA – SLOVACCHIA 2-1
RETI: 18′ pt Robben, 39′ st Sneijder, 48′ st Vittek (rig.).
OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst; Van Bommel, De Jong; Kuyt, Sneijder (47′ st Afellay), Robben (26′ st Elia); Van Persie (35′ st Huntelaar). A disposizione: Vorm, Boulahrouz, Boschker, Ooijer, De Zeeuw, Braafheid, Schaars, Babel. Allenatore: Van Marwijk.
SLOVACCHIA (4-4-1-1): Murcha; Pekarik, Durica, Skrtel, Zabavnik (43′ st Jakubko); Weiss, Stoch, Kucka, Jendrisek (26′ st Kopunek); Hamsik (42′ st Sapara); Vittek. A disposizione: Pernis, Kuciak, Cech, Petras, Kozak, Salata, Sestak, Holosko. Allenatore: Weiss.
ARBITRO: Undiano (Spagna).
NOTE: ammoniti Kucka, Kopunek, Robben, Stekelenburg.
DURBAN. Si ferma agli ottavi la favola della Slovacchia. Hamsik e compagni, capaci di battere l'Italia e passare il primo turno, devono alzare bandiera bianca dinanzi all'Olanda che pur non incantando trova un importante successo e conquista meritatamente l'accesso ai quarti di finale.
Cominciano un po' timorosi gli slovacchi, non sono grintosi come contro gli azzurri (dove però erano costretti a vincere) ed attendono gli avversari nella propria metà campo. Hamisk non viene messo in condizione di aggredire gli spazi e tutti i lanci sono preda della difesa olandese, rapida a far partire le azioni di rimessa. Proprio su un contropiede passa l'Olanda: Robben parte sulla destra, si accentra e con un sinistro molto angolato mette alle spalle di Mucha.
La Slovacchia non riesce a reagire e per gli "orange" è un gioco da ragazzi addormentare la partita. Nel secondo tempo però la squadra di Weiss è più combattiva e riesce a creare due buone occasioni da rete: la prima con Stoch che servito da Hamsik spara a botta sicura ma trova un super Stekelenburg, poi con Vittek che fallisce da posizione invitante. Van Persie scalda i pugni a Mucha, che poi si ripete con un intervento col volto. A sei dal termine però arriva il raddoppio: Snejider sfrutta un assist di Kuyt ed insacca a porta vuota.
Prorpio all'ultimo secondo il direttore di gara concede un rigore alla Slovacchia, con Vittek che lo trasforma chiudendo il suo mondiale con quattro reti segnate. Il triplice fischio arriva qualche secondo dopo, l'Olanda può esultare. Adesso troverà la vincente di Brasile–Cile.
Jacopo Giove