Olanda, lanciano peluche ai bambini malati: il Teddy Bear Toss commuove tutto lo stadio
Il calcio spesso regala momenti indimenticabili, e quello che è accaduto in Olanda nei giorni scorsi è infatti destinato a rimanere nella memoria di tanti tifosi: soprattutto di quelli che erano presenti allo stadio del Feyenoord in occasione del match di campionato contro l'Excelsior. Nel corso del secondo tempo, al minuto numero 65, tutti i giocatori si sono infatti fermati a causa di ciò che stava accadendo sugli spalti.
Dal settore dedicato ai tifosi ospiti sono infatti cominciati a volare decine di pupazzi e peluche: tutti destinati al settore sottostante, dove erano seduti decine di bambini malati, arrivati allo stadio De Kuip per seguire la partita del Feyenoord. Un gesto che ha ovviamente strappato l'applauso di tutti gli spettatori presenti e riportato alla luce un'iniziativa nata e molto diffusa negli Stati Uniti.
Le iniziative italiane
Il "Teddy Bear Toss", questo è il nome dell'iniziativa, è molto popolare sui tanti parquet del basket a stelle e strisce e nei palazzetti di hockey americano. Un'idea che è stata "copiata e incollata" anche da molti tifosi europei di vari sport: italiani compresi. Il calcio di casa nostra l'ha sdoganata nell'ottobre del 2016, quando allo stadio "Moccagatta" di Alessandria i tifosi portarono un peluche da lanciare in campo per un'iniziativa a favore dell'Unicef.
Nel campionato di basket italiano, invece, è un evento che si ripete spesso. Nel dicembre scorso, l'Umana Reyer Venezia organizzò il "Teddy Bear Toss" in occasione del match di campionato contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Nata per regalare un po' di gioia ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere, l'iniziativa prevedeva il lancio di peluche in campo dopo il primo canestro su azione della partita.