Offerte choc a Cavani, senza Champions il Matador può partire
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Edinson Cavani lascerà il Napoli in estate, una voce che circola con insistenza. E che il procuratore Mino Raiola (agente di Balotelli e fautore del passaggio di Ibra al PSG) ha confermato, ribadendo l'indiscrezione secondo cui l'attaccante uruguaiano potrebbe essere ceduto: "La clausola di Cavani non è niente – ha affermato ai microfoni di Mediaset Premium -. In estate la pagheranno. Ci sarà un grande movimento di punte e si muoveranno anche Cristiano Ronaldo e Falcao. Qualcuno che sarà disposto a pagare la clausola di rescissione per Cavani ci sarà di sicuro".
Le parole di Gregucci, vice di Mancini. "Non so quali siano gli obiettivi del Manchester City perché le scelte le fa Mancini insieme alla nuova dirigenza – ha affermato a Radio Crc, Gregucci – ma se si va a fare una domanda ai club che possono permettersi Cavani, penso che Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United vogliano Cavani così come lo vuole il City". Trattativa difficile: "La volontà del calciatore è predominante nelle trattative e Cavani a Napoli mi pare che stia bene. Se poi avesse voglia di intraprendere una nuova avventura, lo dirà e la società che immagino lo lascerà andare…".
Matador straordinario. Cavani ha cominciato il 2013 con la tripletta che ha steso la Roma portandosi in testa alla classifica marcatori e scavalcando il milanista El Shaarawy che aveva dominato il girone d'andata: 16 reti in 16 gare giocate dal Matador che è autore di una progressione stupefacente. Dieci gol nelle ultime 8 partite, quinta volta consecutiva che lascia un suo sigillo, 25 gol in 23 gare stagionali. E tutto questo in calce a un 2012 da palmares dato che l'uruguaiano ha segnato più di tutti con 43 centri totali che nel panorama internazionale lo pongono sulla scia di quattro mostri sacri da Pallone d'Oro: Leo Messi, Cristiano Ronaldo, Zlatan Ibrahimovic e Radamel Falcao. Cavani è il fiore all'occhiello del Napoli di De Laurentiis che l'anno scorso gli aveva prolungato il contratto fino al 2017 con un ingaggio irrobustito a 5 milioni di euro e una clausola rescissoria di 63. E proprio nei giorni scorsi il patron ha confessato di avere rifiutato un'offerta di 55 milioni.
"La società sa cosa voglio". Appetito dai club più ricchi (dal City fino al Psg) e prestigiosi (Real Madrid e Barça) d'Europa, per bloccare il Matador servirà anzitutto centrare la Champions e poi dare ancora un ritocco verso l'alto al contratto che potrebbe contestualmente all'innalzamento della clausola di rescissione. Per ora, però, si pensa solo a giocare. Ma quella voce che ronza in testa toglie il sonno.