Occasione Cagliari per Andreolli: sfortunato con le big, grande in provincia
Se ci fosse un oscar della sfortuna, Marco Andreolli potrebbe esserne un serio candidato. Beninteso, stiamo parlando di un ragazzo privilegiato, che fa uno dei mestieri più belli (e remunerati) del mondo, ma a ben guardare la sua carriera non si può negare che abbia raccolto meno di quanto avrebbe meritato, fermato quasi sempre da un contrattempo fisico. È successo in occasione del primo passaggio alla Roma, poi all'Inter, quindi al Siviglia plurititolato in Europa League, che aveva scelto di puntare su di lui al centro dell difesa. Adesso una nuova ripartenza a Cagliari, all'età di 31 anni.
Gli inizi a Padova, poi l'Inter
Muove i primi passi nel Padova, completando l'intera trafila nelle giovanili fino ai 17 anni, quindi arriva la chiamata dell'Inter. Dal 2004 al 2007 colleziona sette presenze e poi viene rilevato dalla Roma. In giallorosso si fa subito male e per agevolarne il recupero, a gennaio del 2008 passa al Vicenza in B, dove però le gare sono solo tre. È questo il momento in cui passa al Sassuolo, ancora in B, dove riesce a giocare con continuità e abbandona il ruolo di terzino: 28 presenze, 1 gol e il ritorno alla Roma conquistato sul campo. Ancora una volta, però, nella Capitale le cose non vanno come nelle attese e gli tocca emigrare in direzione Verona. Col Chievo gioca tre stagioni in crescendo, facendosi valere come uno dei centrali più promettenti del panorama italiano e l'Inter torna a puntare su di lui. In nerazzurro, però, la raccolta è ancora grama: 4 presenze nel 2013-2014, 6 nella successiva. Nell'estate del 2015 arriva quindi la chiamata del Siviglia, ma dopo 7 gare un brutto infortunio lo mette ko. Il resto è storia recente con la nuova parentesi all'Inter, dove ha giocato perlopiù nel finale di stagione.
Difensore esperto e col vizio del gol
Difensore vecchia scuola, bravo nell'uno contro uno, con senso della posizione, capacità di guidare il reparto e piedi abbastanza educati. In carriera, quando ha giocato con continuità, è sempre riuscito a trovare la porta (tre centri ai tempi del Chievo), mantenendo un rendimento costante.
Cosa fare al fantacalcio
Approda al Cagliari per fare il titolare e inevitabilmente il suo status cambia al fantacalcio. Giocatore da tenere d'occhio con molta attenzione, potrebbe rivelarsi un investimento sicuro a prezzi molto contenuti. L'unica incognita riguarda la tenuta difensiva dei sardi, l'anno scorso tra i peggiori della serie A.