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Obi Mikel sfotte Pogba: “Bentornato in Premier”. E posta il video di un tunnel

Obi Mikel lancia la sfida su Twitter a Pogba. “Non vedo l’ora di sfidarti in Premier” scrive al francese. E accompagna il messaggio con il video del tunnel che gli fece nell’ottavo Mondiale del 2014. La Francia però vinse 2-0 e Pogba segnò anche di testa.
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Si scalda la vigilia della Premier League. Obi Mikel, centrocampista del Chelsea chiamato a riscattare la fallimentare stagione scorsa segnata dall'addio in corsa di Mourinho, ha salutato alla sua maniera il ritorno al Manchester United di Paul Pogba. "Bentornato in Premier" ha scritto al francese, grande colpo dei Devils dello Special One, "non vedo l'ora di affrontarti di nuovo amico mio".

Pogba indosserà la maglia numero 6 al Manchester
Pogba indosserà la maglia numero 6 al Manchester

Lo sfottò si capisce meglio con il video che Obi Mikel allega al twit, il suo tunnel al Polpo nell'ottavo di finale all'ultimo Mondiale tra Francia e Nigeria. Pogba non la prese benissimo, anche se i Bleus vinsero comunque 2-0 e la stella che si prepara al ritorno in Premier giocò un match decisamente positivo: alla sua terza presenza in un Mondiale da titolare, in quell'occasione ha saputo controllare il centrocampo lasciando spesso la posizione di mezzala, ha segnato il gol del vantaggio e si è preso anche il premio come migliore in campo.

E' senza dubbio lui l'uomo più atteso nella rosa dei Devils che esordiranno domenica 14 a Bournemouth. "Ho sentito molti tecnici criticare la somma che abbiamo speso" ha detto Mourinho alla tv del Manchester United. I 105 milioni investiti non lo spaventano. "Evidentemente, chi critica non ha mai avuto questo problema, perché per averlo ti devi trovare in uno dei club più grandi del mondo. Pogba per me ha tutto. E' giovane, ha un fisico incredibile ma allo stesso tempo ha qualità, coordinazione, agilità. Deve imparare a giocare con noi, perché, come dico sempre, puoi essere un giocatore super ma una squadra è una squadra: tu devi imparare a giocare nella squadra e la squadra deve imparare come giocare con te. Sarà un processo graduale. Sono qui per proteggerlo e per fare in modo che renda al meglio al Manchester United". La sfida è lanciata.

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